Martino Rana, in arte Gin Gerani, è un giovane cantautore bolognese e “Caona (Vocacledo)” è il suo esordio discografico: inebriante come il Gin e poetico come i fiori, come i Gerani appunto. Uscito il 12 dicembre per “La Clinica Dischi”, l’album è una sorta di viaggio emotivo ed artistico, dipinto su una tela dove si fondono surrealismo ed impressionismo in cui il soggetto non è altro che l’amore. Il disco è vivace e molto teatrale, ricco di ironia che si tinge, in alcuni casi, di demenzialità alla “Elio e le Storie Tese” per intenderci, restando sempre piacevole all’ascolto grazie ad un buon arrangiamento. Le dieci tracce sono composte da una molteplicità di generi musicali, frutto di un’ottima e attenta ricerca armoniosamente concretizzata da strumenti ordinari come chitarre e pianoforte ma anche da una notevole sezione di archi e di ottoni. La voce di Giulio è spesso supportata da quella di Serena Siciliano, il duo è stato capace di creare una gradevole sintonia vocale, per nulla scontata. Il polistrumentista offre parecchi spunti di creatività in un’atmosfera sognante, spiccano brani coinvolgenti come “Dottor Seduttore”, “Il Ritorno di Giovanni”, “Musiverso”, “Salvador Dalì”, alternati dagli interrogativi sospesi di “Estetica ed Etica” e dalle ballate di “Musita” e “Vento”. “Caona(Vocacledo)”, la cui traduzione sta per “Come Avrei o Non Avrei Voluto Che Andasse Con Le Donne”, è senza dubbio interessante ed ispirato. Tralasciando le speranze ed i rimorsi sull’universo femminile, possiamo affermare che, in campo musicale, il risultato è assolutamente positivo. Tracklist: 01. Che cosa vali 02. Dottor seduttore 03. X+Y=Z 04. Il ritorno di Giovanni 05. Musita 06. Estetica ed etica 07. Vento 08. Musiverso 09. Salvador Dalì 10. Karma Formazione: Gin Gerani: voce, tamburello, nacchere, cabasa, campanaccio Andrea Ferlini: chitarre acustiche Giapeto Calunnio: arpa Serena Siciliano: voce, cori Laura Moneti: voce lirica Maria Laura Berardo: pianoforte, organo Marco Moschettini: chitarre elettriche Michele Fabi: basso elettrico Marco Paganelli: batteria Sombrero Maracas: pad percussivo, triangolo Elena Mirandola: violino Los Trombarolos: sezione di ottoni Orchestra di Atlantide: sezione di archi e ottoni
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