Composto da 7 tracce inedite più vari remix e new mix il lavoro si snoda tra un'elettronica orecchiabile composta da atmosfere spesso eurodance e/o da club, come nel caso dell'opener "The man from Mars", dove il l'evocativo cantato di Ordonez rende il brano efficace e di grande ballabilità. La scelta dei suoni appare sempre azzeccata, e l'imput di base è quello di ricercare nelle sfumature pop di molte canzoni qui presenti l'elemento dance, ma senza scadere nella banalità di molto musica del genere, cercando di conseguenza anche di sperimentare modalità sonore più dark wave ("Shameless") e più nineinchnailsiane come nel caso della corrosiva e groovosa "Planet X", dove la parte vocale si fa confidenziale e sensuale. Davvero ottimo il lavoro della Dakini nella strumentale "La fine", tra percussioni jungle e ampio uso di synth, ma in generale le sue basi emergono sempre varie e stilisticamente interessanti, e quando lo sono di meno vengono in soccorso gli interessanti remix inseriti nella seconda parte dell'album.
In sostanza Skydancer è un buon album di elettronica a 360°, non rumoroso ma efficace e divertente, ben eseguito e prodotto che ci da la possibilità di apprezzare il lavoro di un interessantissimo duo dance da monitorare per il futuro.
67/100
Ant Dakini: Programming
Sergio Ordonez: Voce
Anno: 2009
Label: Hungry Eye Records
Genere: Elettronica
Tracklist:
01. The man from Mars
02. Shameless
03. Planet X
04. Drawer 4
05. La fine
06. Aldilà
07. ...
08. The man from Mars (Remix)
09. Shameless (Remix)
10. Planet X (Remix)
11. Nucklear suicide (Blue mix)
12. Aldilà (Remix)