Un concept un po’ particolare dedicato com’è alle parti del corpo. Ecco quindi sfilare il fegato (Liver ... “posso essere tuo amico o il tuo peggior nemico”), il cervello (Brain), la lingua (Tongue ... che “ti dice quello che vuoi sentirti dire”), la colonna vertebrale (Spine), il cuore (Heart), il muscolo (Muscle) e le ossa (Bone ... ”preparate ad essere un singolo osso prima di divenire polvere”). Bell’argomento non vi pare?
L’album si sviluppa su 8 tracce per quasi 60 minuti di musica e se il lavoro precedente (Three seats behind a triangle) difettava in produzione e registrazione, questo “The body parts party” si avvale di mezzi migliori che senza dubbio elevano la qualità del prodotto.
La proposta invece non si discosta molto da un suono derivato dai Porcupine Tree ultima maniera, dai Riverside o da un certo progressive-metal che sembra quasi voler essere la via più semplice scelta da alcune nuove band nel tentativo di conquistarsi fette di pubblico sempre maggiori nel (relativo) mercato progressive.
Malgrado ciò, e rimanendo comunque accettabile il valore intrinseco di questo nuovo lavoro, c’è un brano che si fa ricordare maggiormente: si tratta di Bone, l’ultima traccia presente nel cd.
In questo pezzo il gruppo polacco prova ad uscire dagli schemi sin qui proposti: ed ecco, quindi, tastiere soffuse, bei fraseggi di chitarra elettrica, un cantato mai sopra le righe ... undici minuti che scivolano via in un batter di ciglia ed una svolta decisa che speriamo possa continuare a partire già dalla prossima pubblicazione.
72/100
Lukasz Lisiak: Bassor, programming, voce
Bartek Bereska: Chitarra acustica ed elettrica
Adam Podzimski: Batteria, percussioni
Rafa "R6" Paluszek: Tastiere, synth, mellotron, Hammond
Anno: 2008
Label: Metal Mind
Genere: Progressive Rock
Tracklist:
01. Body
02. Liver
03. Brain
04. Tongue
05. Spine
06. Heart
07. Muscle
08. Bone