Roma, 10 Giugno 2016 - Roma - Planet Live Club Il 10 giugno scorso, si è tenuto, presso il Planet di Roma, il concerto della nuova line-up dei Saint Just, la mitica formazione fondata da Jenny Sorrenti, Robert Fix e da Tony Verde, che è stato successivamente un produttore fondamentale per lo sviluppo della musica elettronica italiana (negli anni 90 con la sua ACV records). Quattro giovani e straordinari elementi accompagnano la cantante in questa rifondazione del gruppo che fra il 1973-74 realizzò due album di rock progressivo fortemente rivalutati negli ultimi anni. Un altro dato che emerge prepotentemente è che nei brani di produzione recente, compresi quelli del 2011, provenienti dall’esperienza dei Saint Just Again registrati nell’introvabile “Prog Explosion”, che vedrà ad ottobre nuova veste discografica in CD, c’è una maturità di scrittura e un’originalità difficilmente riscontrabile nei repertori nelle varie ricostituzioni di band prog. Jenny Sorrenti, in questi anni, è cresciuta sia tecnicamente che musicalmente è si sta dimostrando capace di perseguire nuovi orizzonti sonori non necessariamente collocabili nel cosiddetto “prog”, un genere che svincolato dal movimento storico-culturale che lo ha prodotto rischia di diventare un mero formalismo. Saint Just proseguono poi con due brani del loro repertorio storico “Il fiume Inondò” e “Tristana” che dal vivo non fanno minimamente rimpiangere gli originali. Jenny Sorrenti inframezza i brani dal racconto della sua esperienza e per questo propone anche due brani memorabili del rock classico emblematici di due delle vocalist più importanti di quegli anni, Grace Slick e Stevie Nicks, quindi esegue “Somebody to Love” dei Jefferson Airplane e “Dreams” dei Fleetwood Mac. “Diamante Nero” è un ricordo della collaborazione con il compianto Pino Daniele (da “Suspiro” 1976), “Ai Bordi” è un ennesimo estratto da “Prog Explosion”, dal quale sono stati eseguiti anche altri tre brani (“Fuga da ogni gabbia”, “Giganti” e “Progressione Cosciente”). Di questo lungo percorso tra il passato e il presente di Jenny Sorrenti ha fatto parte anche un brano completamente inedito, “Turbamenti Inattesi”, e un intenso omaggio al compianto Marcello Vento, compagno d’arte e di vita, con la splendida “Fragili”(da “Burattina” 2009). Pur se annunciato per contrattempi personali non è stato presente Alan Sorrenti, fratello della cantante col quale ha condiviso varie fasi del proprio percorso è del quale ha eseguito la mitica “Vorrei Incontrarti” (da “Aria” , 1972).
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Data: 10/06/2016
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