Roma, Ciampino 11 Dicembre 2014 - Orion
Ci si lamenta spesso dei pochi concerti nella Capitale, della mancanza di location, ma entrambe le cose da un po’ di anni non è più così, perché durante l’anno a Roma ci sono moltissimi concerti di tutti i generi e per quando guarda le location, stanno crescendo, ognuna con i suoi difetti, ma ce ne sono eccome. Prima di lamentarsi si dovrebbe fare un mea culpa, perché Roma è pigra e non sempre gli sforzi degli organizzatori per portare nel nostro Paese gli artisti, vengono ripagati con l’affluenza di pubblico, a volte tutt’altro. SABRINA NAPOLEONE Come nel caso della tappa romana, all’Orion di Ciampino di Lene Lovich e la sua band. Verso la fine degli anni 70 ed inizio 80, la Lovich è stata un’icona della new wave e “Stateless”, il suo primo lavoro, rimane ancora oggi un disco di notevole spessore artistico. Si è ritirata dalle scene troppo presto, ma è tornata in grande forma con una serie di concerti, dove ha fatto rivivere momenti anche un po’ nostalgici. SABRINA NAPOLEONE L’affluenza di pubblico è stata veramente desolante, circa venti persone, forse anche addetti ai lavori compresi, ma verso le 22, si inizia ugualmente e ad aprire le danze spetta a Sabrina Napoleone, cantautrice genovese con una proposta musicale molto particolare e con testi anche molto impegnati. Sabrina e la sua band hanno affrontato con grande professionalità il vuoto davanti a loro, ma come se niente fosse hanno dimostrato di avere molto da dire, interpretando i vari brani con passione e grinta.
Come già detto la proposta musicale di Sabrina è molto particolare, un misto di rock, new wave, senza tralasciare la musica cantautorale italiana e brani come “L’Indovino Islandese”, “La Parte Migliore”, Pugno di Mosche” e “Epoche”, hanno acquistato dal vivo più energia. Una dedica è stata fatta anche a Luigi Tenco, con una bella versione di “La Ballata Della Moda”. |
Data: 11/12/2014 Setlist Sabrina Napoleone:
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