Comincia nel migliore dei modi la quindicesima edizione della rassegna Fasano Jazz, infatti, durante la serata inaugurale del primo giugno, si avvicendano sul palco la Complanare Blues Band e, per la prima volta in un concerto a sud di Roma, la Alex Carpani Band.

L’apertura spetta al trio blues formato da Martino Palmisano alla voce, Corrado Lucherini alla chitarra e da Claudio Del Giudice alla batteria. Il gruppo offre una esibizione sobria, efficace e divertente, suonando alcuni classici del genere come “Love In Vain”, “Can't Be Satisfied” e “Key To The Highway”, tutti pezzi che hanno fatto parte del repertorio di gente come Robert Johnson, B.B. King, Eric Clapton e Rolling Stones. Il vocalist Palmisano, eccellente anche con l’armonica, introduce i brani con brevi cenni storici sul lavoro dei neri nelle piantagioni d’America e raccontando aneddoti sulle vite dei musicisti che hanno inventato il blues. La band raccoglie applausi e strappa sorrisi agli astanti eseguendo “Il Boogie Del Pomodoro Rosso”, un pezzo originale, cantato in dialetto pugliese, nel quale si ironizza sul momento di crisi economica e sulle malefatte dei politici locali.

Dopo lo show della Complanare, tocca alla prog band di Alex Carpani salire on stage. Il tastierista e compositore bolognese è all’inizio di un tour che è già passato per Marsiglia e per Quebec City e che prevede date a Barcellona e in varie città italiane. Sul palco, oltre a Carpani e al chitarrista Ettore Salati, c’è la nuova sezione ritmica composta da Roberto Leoni alla batteria e Giambattista Giorgi al basso. Si comincia con la bella melodia pianistica di “Memories Of A Wedding” e già si respira un’atmosfera magica, il pubblico piomba nel bel mezzo degli anni settanta e non ci sarebbe da stupirsi se sul palco apparisse Peter Gabriel in persona.

Il gruppo esegue alcuni pezzi dal fortunato Waterline, album del 2007, che ha destato interesse anche negli Stati Uniti. Carpani presenta “A Gathering Storm” spiegando che il brano è soprannominato dalla band “il mostro” per la difficoltà di esecuzione, ma i quattro suonano con una tale naturalezza che il pezzo scivola via in modo perfetto e lineare.
Scorrono le note di “Agua Claro”, “The Levees’ Break”, “The Siren And The Mariner” e di “Reclaimed”, subito seguite dall’inedito “Surviving The Assault”, storia di pirati raccontata dal punto di vista di chi subisce l’attacco. C’è spazio anche per il funk rock di “Alexa In The Cage”, canzone del progetto The RedZen, del quale fanno parte Salati e Leoni.

La seconda parte del concerto è incentrata sui pezzi estratti da The Sanctuary (2010); “Entering The Sanctuary”, “Spirit Of Decadence” e “Templars Dream” hanno una grande resa dal vivo. I passaggi rock, le suggestive melodie costruite dalla tastiera, i giri di basso pulsanti, i tempi dispari della batteria e gli stupendi arpeggi e assoli di chitarra ci consegnano un gruppo in forma smagliante e dalle sorprendenti capacità tecniche.
Il segno distintivo della serata resta, però, la qualità superiore delle composizioni, frutto della sensibilità, della bravura e della genialità, come già scritto in sede di recensione dell’ultimo disco di Alex Carpani, il quale è visibilmente commosso quando dedica “Moonlight Through The Ruins” (Chiaro di luna tra le rovine) all’Emilia, ed in particolare alla sua Crevalcore, ferita dal terremoto. “Leaving The Sanctuary”, chiude un set spettacolare che lascia il pubblico presente estremamente soddisfatto e premia la scelta musicale operata dal competente Domenico De Mola, direttore artistico della manifestazione fasanese.

Ultime righe di rito per lodare lo sforzo culturale del Comune di Fasano che da anni promuove questo evento e per ringraziare Alex e i suoi musicisti per la disponibilità, la generosità e la umanità mostrata prima, durante e dopo l’esibizione.

COMPLANARE BLUES BAND
Martino Palmisano: voce e armonica
Corrado Lucherini: chitarra
Claudio Del Giudice: batteria

ALEX CARPANI BAND
Alex Carpani: tastiere e voce
Ettore Salati: chitarra
Giambattista Giorgi: basso, chitarra acustica, cori
Roberto Leoni: batteria

Data: 01/06/2012
Luogo: Fasano - Portici delle Teresiane
Genere: Progressive Rock