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La Griffe
Hypno-pop

Hypno-pop, mai titolo fu più indovinato per presentare il contenuto di un disco. Riccardo VinciguerraDaniele Perticaroli, dopo l’esperienza con i ‘Controverso’, hanno unito le loro forze con il Dj Max Stanzione per dare vita a questa nuova formazione chiamata La Griffe. Il contenuto dell’Ep in questione è il frutto della perfetta fusione tra pop colto (di stampo cantautoriale) e musica elettronica; i due mondi, all’apparenza così distanti, in questo progetto si incontrano invece in maniera molto naturale.

L’iniziale “Deserto” si apre con un arpeggio di chitarra che, con il successivo apporto delle tastiere e di una ritmica pulsante, crea un’atmosfera triste e rarefatta. Il brano presenta alcune affinità con la produzione di altri musicisti romani quali Simone Cristicchi, Fabrizio Moro e Niccolò Fabi.

Il pezzo successivo “Where are you going?”, scelto come singolo, nonostante l’appeal danzereccio costruito sulla cassa in 4/4 ed un chorus in lingua inglese, è ugualmente pervaso da un generale senso di malinconia. La stessa band così descrive il risultato finale: Un brano psichedelico, il nostro approccio ad un certo tipo di elettronica. Rappresenta uno stato d’animo, una riflessione sincera. Un pezzo grigio, in cui i pensieri si mischiano alle nuvole, guardando la città dall’alto.
Questa considerazione sintetizza perfettamente lo spirito che anima anche il resto dell'opera, difatti sulla stessa linea si muovono anche “Altrove” e “Suoni”, la cui struttura ricorda “Amen”, il recente tormentone di Francesco Gabbani.

La chiusura del dischetto è affidata al remix di “Non ti girare” curato da Max Stanzione, coadiuvato da Max Crisafulli, la canzone, che nella versione originale - incisa dai citati ‘Controverso’ - era ritmata e gioiosa, qui viene stravolta e trasformata in qualcosa di più oscuro e martellante.

L’esperimento di mescolare il pop all’elettronica, in verità già tentato da altri, nel caso dei La Griffe sembra pienamente riuscito, il tutto scorre senza alcuna forzatura ed il risultato raggiunto è molto convincente e per nulla banale o scontato.
Ora alla band non resta che approfondire il discorso cominciato con questo lavoro e tentare la conquista del meritatissimo “posto al sole”.


Riccardo VinciguerraVoce
Daniele Perticaroli: Chitarra
Max Stanzione: DJ e Sequencer

Anno: 2016
Label: Autoproduzione
Genere: Pop, Rock, Elettronica
Promozione: Blob Agency


Tracklist:
01. Deserto
02. Where are you going?
03. Altrove 
04. Suoni
05. Non ti girare (Remix Max Stanzione e Max Crisafulli)




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