Formazione pistoiese capitanata dalla front-woman Olympia, che con i suoi lirismi si inserisce a pieno titolo in quel contesto musicale del metal sinfonico, che trova oggi i suoi massimi esponenti in alcune band soprattutto nord-europee, tra cui Within Temptation, After Forever, Nightwish, Edenbridge e similari.
Scenophiliac è una incisione che per durata si posiziona a metà strada tra un EP ed un album vero e proprio. Quasi trenta minuti introdotti da un preludio completamente sinfonico seguito da cinque tracce metal, dai ritmi per lo più cadenzati e mai eccessivamente veloci a meno degli sporadici cambi di tempo, nelle quali la cantante da sfoggio delle sue notevoli capacità vocali, accompagnata da un organico che svolge egregiamente il suo lavoro. Trattandosi di un lavoro autoprodotto, anche la qualità audio può considerarsi più che soddisfacente, seppur migliorabile per alcuni aspetti sulle frequenze medio-alte, una cui più attenta calibrazione avrebbe sicuramente giovato in alcuni frangenti alla timbrica delle percussioni ed al cantato della stessa Olympia. Apprezzabile è altresì il lavoro compositivo, anche se fondato su strutture e schemi già calcati e collaudati da altre band similari, comprese quelle più blasonate, e dalle quali converrebbe forse distaccarsi un tantino per cercare di emergere in un mercato già sufficientemente saturo di emulazioni musicali. In ogni caso una buona prova di professionalità, apprezzabile dagli amanti del gothic/symphonic metal e non solo. |
Olympia: voce Anno: 2016 |