Infaticabile stakanovista delle 7 note, June 1974, più noto come Federico Romano, (dato una carriera di tutto rispetto nel mondo della scrittura) torna sul mercato con un nuovo EP dopo Artestetica dello scorso dicembre, che va ad arricchire una discografia che già comprende 3 album e vari EP in meno 2 anni di carriera discografica, senza contare già un nuovo singolo previsto per aprile.
Devotion è l'ennesima dimostrazione del grande talento di June 1974, un talento camaleontico ed eclettico, capace di creare suggestioni sonore e arcobaleni melodici intensi ed emozionanti. Per queste 6 nuova tracce, il songwriting sembra spostarsi più verso la new age e l'ambient più atmosferica, musicalità arricchità da voci a metà strada tra opera lirica e pop onirico (come nel caso della stupenda "Emotionography" e "Opera 696 Of Divine Absinth And Heroin") che trova il suo apice creativo in ballate spoglie dove il pianoforte la fa da padrone ("Only Wind Now"). Difficile ingabbiare quello che esce da questa musica in un genere, in un qualcosa di definito, qui si può trovare tutto ed allo stesso tempo niente, per comprendere ed apprezzare un prodotto come Devotion è assolutamente obbligatorio staccare la spina del nostro cervello da ogni pensiero, immergersi totalmente nel flusso di note e farsi prendere integralmente dallo tsunami emozionale che fuoriesce. Pur avendo un'esposizione mediatica pari allo zero, June 1974 è a tutti gli effetti uno dei migliori artisti italiani degli ultimi anni, che riesce a mantenere standard qualitativi da brivido nonostante sommerga l'ascoltatore di musica nuova ogni pochi mesi. Noi non possiamo far altro che continuare a fare i nostri più sinceri complimenti, e ringraziarlo di tutto questo. 86/100
|
Federico Romano: Tutti gli strumenti Anno: 2011 Sul web:
|