Diciamo che erano un pò attesi al varco. Dopo le gustose anticipazioni che la band ci aveva dato già da un paio d'anni sul loro myspace, oggi i pisani Full rilasciano questo EP tramite l'etichetta fiorentina Incipit Recordings e non fanno altro che affermare tutto quello che di buono abbiamo sentito in passato.
Con in testa le decostruzioni Rock dei Radiohead e coadiuvati dalla bella voce Soul di Daila Negrelli, Stain on my dress, si sviluppa tra suoni molto sperimentali ed una verve molto alternative, dove le chitarre tessono spesso suoni liquidi al limite della psichedelia e la ritmica risulta sempre molto varia e parte realmente integrante del pezzo (e non mero accompagnamento come spesso succede con prodotti di questo genere). Dopo un'apertura al fulmicotone con la spedita "My lungs", in "This evening in the city" esce fuori il lato più poetico e melodico della proposta dei Full, con la parte vocale che disegna un tracciato sempre vario e che cambia di tono facendosi inseguire dalla parte strumentale. "To spy to pleasure" è un'acquerello molto scarno ma a parere del sottoscritto non decolla mai dopo una prima parte comunque in crescendo, mentre in "You want a perfect sound" il quintetto torna a graffiare grazie all'aggressività delle due chitarre, e la parte di batteria agisce in maniera varia confezionando una prova di pregevole fattura. Chiude un'autentica perla, vero gioiello di questo mini album che ha il titolo di "Fearfull", con la sua introduzione al limite della musica Chillout e che vede aumentare la sua intensità espressiva col passare dei secondi per esplodere in un solare e splendido ritornello. Stain on my dress quindi è una dichiarazione d'intenti da parte dei Full, un lavoro suonato con molta intelligenza e prodotta con la giusta sapienza, per una realtà che presenta indubbiamente una musicalità piena di colori e sfumature interessanti, che dovranno solo maturare col tempo. Ma la partenza è più che promettente. 73/100
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Daila Nigrelli: Voce Anno: 2009 Sul web: |