Cinque anni di assenza, specie nel nostro malcapitato Paese, avrebbero potuto demolire qualsiasi band underground, ma gli Alchem sono stati capaci di tornare alla ribalta con nuovo singolo che evidenzia, in modo particolare, una componente non da poco: il coraggio di cambiare. Deception, un brano della durata di otto minuti e quaranta secondi, presenta, infatti, spunti interessanti giacché il gruppo, si spera finalmente con una line up stabile, si è avvalso di collaborazioni esterne, rendendo il songwriting diversificato e, nello stesso tempo, capace di mantenere integri gli stilemi che hanno reso noti gli Alchem con l'album Viaggio al Centro della Terra. Gradevole la presenza delle tastiere che si erigono protagoniste poco dopo la voce narrante di Alessandra Bizzarri e mirabile l’assolo alla sei corde sciorinato da Alessandro Verginelli. La sezione ritmica composta dal duo Tempesta/Bersiani si rileva efficace, mentre il granitico e ossessivo riff portante curato da Pierpaolo Capuano è notevolmente accattivante. La voce cristallina di Annalisa Belli si dimostra ancora tra le migliori in circolazione, creando il giusto contrasto tra l'irruenza del pezzo e la pacatezza del vocalism. Da notare il fatto che le liriche non sono state scritte totalmente dalla cantante, essendo in larga parte frutto dell’estro di Pierpaolo. La cover è stata disegnata da Andrea Verdesca (Curse Vag) e impreziosisce anche sotto questo profilo le qualità del singolo. Se le premesse sono queste, attendiamo con trepidazione il nuovo disco che, visto l'indubbio valore di Deception, sarà una delle novità italiane più interessanti nel settore progressive di questo 2023. |
Annalisa Belli: Vocald/Choirs/Melodies Special Guests: Alessandra Bizzarri: Narrative Voices
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