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Mobili Trignani
Webinar

Originario della provincia di Teramo, il duo musicale composto da Fabrizio Trignani e Nicola Modesti, amici d'infanzia, plasma nel 2016 un intrigante progetto artistico. La band ha un nome stravagante ispirato dal fatto che la famiglia di Fabrizio gestiva un mobilificio, da qui l'idea indovinata e originale di chiamarsi Mobili Trignani.
Attraverso una veste cantautorale incline al pop, il gruppo abbellisce le composizioni con arrangiamenti curati, ideando un'architettura sonora semplice e immediata, corredata da liriche ironiche, piene zeppe di doppi sensi e di riflessioni sulla vita di tutti i giorni.
Band iperattiva con vari album all'attivo e numerosi concerti dal vivo, i Mobili Trignani ci regalano l'album "Webinar", forse il loro disco migliore, che include dodici brani accattivanti i quali non tradiscono minimamente la filosofia artistica di questa brillante formazione.
Appare piuttosto palese la voglia di divertirsi e far divertire l'ascoltatore e quest'obiettivo è centrato in pieno. Ciò non sta a significare che siamo al cospetto di un prodotto superficiale e di poco conto: magari ne uscissero più spesso lavori simili curati in ogni minimo particolare.
L'artwork della copertina, opera della fotografa Gaia Di Loreto e che raffigura una spiritosa seduta dallo psicologo, dimostra quanto Fabrizio e Nicola non lascino proprio nulla al caso.
Come predetto, si sorride, ma si riflette anche su temi importanti della vita e trovare un equilibrio così perfetto non è semplice.
Un esempio:

"La Vita è bella,
Soprattutto quando scopri
Che quei nei
Sono benigni "
(da "Acqua alla gola")

Dal punto di vista strettamente musicale ci sono riferimenti ad artisti come Caparezza, Rino Gaetano, Enzo Jannacci Giorgio Gaber.  
Piacevole l'escursione nel dialetto napoletano nella folkeggiante "Nin mi dice core (Quesse è)" che, unitamente allo struggente omaggio a Pasolini, alle divertenti "Mi perdo in piro" e "Cover", a TIM, munita di un fantastico refrain (uno di quelli che ti entra in testa per non andare più via), alla citata "Acqua alla gola" e alla grintosa title track, rappresentano i vertici creativi di quest'opera.
Rispetto al passato si riscontra una maggiore incisività che potrebbe trovare sviluppi nel prossimo futuro, magari sconfinando precipuamente nel Rock.
Perché no?



Nicola Modesti – batteria, voce e cori, basso, synth e chitarra
Fabrizio Trignani – chitarre, voce e basso

Anno: 2024
Label: Music Forcel
Genere: Pop

Tracklist:

01 -Compra Mobili Trignani
02 - Webinar
03 - Razza
04 - Comete
05 - Cover
06 - Tim
07 - Mi perdo in giro
08 - Fragile
09 - Pasolini (con Carmine Valentino Mossesso)
10 - Acqua alla gola
11 - Nin mi dice core (Quesse è)
12 - Triage
13 - 2 senza te

 


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