Capaci di coniugare perfettamente psych e sonorità hard, i Jane's Addiction avrebbero certamente meritato maggior fortuna invece di essere relegati ai margini, inseriti nel marasma delle cosiddette bands minori, seppure elevati a simbolo culto di una certa compagine sonora. Quesa è una registrazione broadcast interessante, sebbene pregiudicata da alcuni fattori negativi. Il documento cattura una esibizione estremamente ricca di energie e di indubbie capacità tecniche, tenuta al Tipitina's di New Orleans, nel gennaio del 1989. Va innanzitutto detto che la performance non è affatto completa: sono infatti esclusi cinque ulteriori brani che la band suonò effettivamente quella sera ("Whores", "1%", "Bobhaus", "Pigs In Zen", "Trip Away"). Inoltre, e soprattutto, a fronte di un'esecuzione della band piuttosto buona, Perry Farrell risulta completamente fuori fase: sguaita, urla, strepita, talvolta stona e sempre stupra il microfono, distorcendo puntualmente la sua stessa voce, pregiudicando così la resa sonora, che altrimenti sarebbe stata di livello più che dignitoso. Nel brano "Ocean Size", inoltre, il chitarrista si adegua allo standard imposto dal leader, pur brevemente, steccando anch'egli, forse distratto dalle macroscopiche imprecisioni del collega. Peccato. A questo disco è certamente preferibile "City Square, Milan, Italy, October 10th 1990", altro live non ufficiale che riporta un'esibizione italiana di appena un anno e mezzo dopo, peraltro impreziosito da un artwork migliore, seppur di stampo minimalista. |
Anno: 2015
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