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Gotthard
Bang!

Tornano i Gotthard con Bang!, nuovo lavoro che prosegue il discorso intrapreso con il precedente “Firebirth” e secondo lavoro con il nuovo cantante, uscito nel 2012.
La Title Track è trascinante ed avvolgente, dove le chitarre di Leo Leoni e di Freddy Scherer e la voce di Nic Maeder sono la punta di diamante del brano ed il refrain è orecchiabile e da cantare ad alta voce ed il duro riff chitarristico che introduce “Get Up 'N Move” è granitico e d'impatto, entra poi la batteria, veloce ed un basso pulsante ed il brano esplode poi in un vivace hard rock come se i Deep Purple iniziassero a jammare proprio con i Gotthard, creando quello che è sicuramente l'episodio più riuscito del cd.

Elettrizzante è anche “Feel What I Feel”, ha qualcosa dei Deep Purple grazie all'uso di un timido Hammond, ma il brano poi si trasforma in una piccola perla AOR, con melodie aperte e solari, bei cori e la voce di Maeder che riesce a rendere sempre vivo il ricordo di Steve Lee e le chitarre riescono a colmare ogni vuoto. Ma la musica dei Gotthard, come sempre, sa essere anche molto romantica, come nel caso di “C'Est la Vie”, con chitarre acustiche, fisarmoniche, archi e belle armonie vocali, sa essere anche molto southern rock e blues, come in “Jump The Gun”, senza perdere l'impronta metal ed hard rock e sa anche essere tecnica ed articolata come in “Spread Your Wings”, ma sempre con un occhio attento al feeling ed alla melodia, sa riecheggiare i Led Zeppelin di “Kashmir”, ma senza sembrare banali, come in “I Won't Look Down”. Si ritorna alla ballad con “Maybe” dove Maeder duetta con l'affascinante voce femminile di Melody Tibbits, ma la musica riprende a ruggire con “Red On A Sleeve”, ancora una volta un hard rock ellettrizzante e roccioso, che si arricchisce anche di magiche orchestrazioni in “What You Get”, riprendendo anche la strada di un AOR vivace ed energico e con uno splendido finale per solo Organo Hammond.

Chiude il cd “Thank You”, sicuramente il brano più ambizioso dell'intera carriera dei Gotthard, lungo, oltre i 10 minuti, sinfonico, con un tocco anche prog, una lunga parte strumentale nel mezzo, con cori, voce femminile, pianoforte ed un grandissimo guitar work. I Gotthard crescono di album in album, hanno avuto la forza ed il coraggio di andare avanti dopo la scomparsa del grande Steve Lee e lo hanno fatto con dignità e con la consapevolezza che Steve, dall'alto, li sta applaudendo ed apprezza ogni singola nota del nuovo corso dei Gotthard, guardando con fierezza la band in cui ha militato per ben 18 anni e che ha dato cuore, anima e passione. 

81/100




Nic Maeder
: Voce
Leo Leoni: Chitarra, tastiere, organo e cori
Freddy Scherer: Chitarra
Marc Lynn: Basso
Hena Habegger: Batteria

Special Guest:
Melody Tibbits: Cori in "C'Est La Vie" e in "Thank You" e voce in "Maybe" 

Anno: 2014
Label: PIAS Recordings
Genere: Hard Rock/AOR

Tracklist:
01. Bang!
02. Get Up 'N' Move
03. Feel What I Feel
04. C'Est La Vie
05. Jump The Gun
06. Spread Your Wings
07. I Won't Look Down
08. My Belief
09. Maybe
10. Red On A Sleeve
11. What You Get
12. Mr. Ticket Man
13. Thank You

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