Home Recensioni Live Gang - Trevignano Summer Fest - 1 luglio 2022

Gang
Trevignano Summer Fest
1 luglio 2022

Nell’ambito del Trevignano Summer Fest a Trevignano Romano (RM) si è tenuto il concerto dei Gang supportati dal progetto Que Viva Gang, di Gianluca Spirito (Modena City Ramblers).

Gruppo storico dell’ondata punk italiana, il gruppo fondato da Marino e Sandro Severini, ha captato la direzione di contaminazione impressa dai Clash alla fine degli anni '70 e ha saputo definire un proprio originale mix di folk rock.

Il disco della svolta è stato il quarto album, “Le Radici e Le Ali” (1991), in cui il gruppo marchigiano ha saputo far convergere suoni della tradizione folk italiana ed europea alla matrice rock in un disco cantato in italiano pregno di testi militanti capaci di narrare vari momenti della storia del paese.
La tradizione della canzone politica di radice folk-rock a cui i Gang si ricongiungono è quella dei Claudio Lolli, Gianfranco Manfredi e degli Stormy Six di “Un Biglietto del Tram” rivista con la visione estetica di “Sandinista”.
Il concerto è stato realizzato grazie al comune di Trevignano Romano e all’instancabile lavoro di Armando Mantovani e di Stefano Strina e si è aperto con la performance del gruppo country-rock del posto, gli Alabama Breakfast.

I fratelli Severini si sono presentati prima in duo e poi in formazione allargata supportati da un frammento dell’orchestra “Que Viva Gang” di Gianluca Spirito con la quale quest’ultimo ha rivisitato, anche discograficamente, parte del songbook dei Gang, attraverso nuovi arrangiamenti.
La dimensione complessiva della performance è stata, quindi, prevalentemente acustica pervasa da arrangiamenti folk di ispirazione irlandese.
Marino Severini si è ancora una volta distinto per il suo dialogo con il pubblico e la sua capacità di collocare i brani nella cornice storica e sociale del paese e della sinistra a cui fa riferimento.
Ed è proprio una rilettura di un passato condiviso il perno di questi concerti.  Come premette lo stesso Marino dicendo di voler fare due passi indietro per farne uno “tutti assieme in avanti”, il concerto dei Gang è la rievocazione di un mondo caratterizzato da piccole e grandi storie pregne di passioni e di riflessioni.
E’, infatti, una retrospettiva nostalgica e comunitaria quella proposta dai Gang in versione intimista, senza l’energia punkettara delle origini, ma in una dimensione più raccolta e riflessiva.
Il concerto si apre in duo su “Bandito Senza Tempo” e percorre la storia vista dagli occhi militanti partendo dalla Resistenza per arrivare alle storie della classe operaia industriale. I brani che si sono succeduti sono solo una parte del songbook dei Gang come “La Pianura dei Sette Fratelli”, “Oltre”, una delle migliori work-song sulla fabbrica, “Sesto San Giovanni”, “Kowalsky”, “Vorrei”, “Comandante”.

Non sono mancare alcune cover, “I Fought the Law” dei Clash (un brano di Sonny Curtis, inciso originariamente dai Crickets nel 1959), “Io Ti Racconto” di Claudio Lolli e “Dante di Nanni” degli Stormy Six, a suggellare quel filo rosso che congiunge le due epoche della canzone politica italiana e internazionale.
Nella seconda parte del concerto sul palco si sono aggiunti Gianluca Spirito e Francesco Moneti, dei Modena City Ramblers, e Alessandro Mazziotti degli Irish Spinners ad aggiungere echi irlandesi, mentre, il finale, è stata una session che ha visto la presenza anche degli Alabama Breakfast attorno a una cover corale di “This Land is Your Land” di Woody Guthrie.

 




Gang
Marino Severini
: voce, chitarra acustica
Sandro Severini: chitarra elettrica
Gianluca Spirito: voce, corde varie
Francesco Moneti: violino
Alessandro Mazziotti: flauti, irish pipes

opening act: Que Viva Gang

Data: 01/07/2022
Luogo: Trevignano Romano - Trevignano Summer Fest - Palco Via Ginori Conti
Genere: Folk-Rock, Post-Punk



 

 

 

 


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