Dopo la drammatica scomparsa di Steve Lee c’era un’indecisione circa il destino dei Gotthard, ma come si dice in questi casi “The Show Must Go On” e la band ha deciso di far continuare questo cammino proprio in onore del “collega”, ma principalmente amico d’avventura e di tanti successi.
Forse chi potrebbe aver difficoltà ad accettare questa scelta saranno proprio i fans, colpiti da un destino ingiusto che ha sorpreso loro, la band e principalmente il compianto Lee,un destino che ha bussato alla porta troppo presto e senza preavviso. Ma dopo l’ascolto di Firebirth l’universo Gotthard rimane lo stesso e Nic Maeder svolge il suo ruolo alla perfezione. In effetti “Starlight” ha tutte le carte in regola per diventare un nuovo classico della band svizzera e la voce del nuovo singer sa adattarsi perfettamente al genere proposto e “Give Me Real” ci riporta indietro ai primi lavori della band, dal sound più elettrico e tagliente ed ancora una volta la voce di Maeder dimostra la sua versatilità ed il guitar work di Leoni è praticamente perfetto. Con “Remember It’s Me” esce il lato più romantico e melodico della band, ottima ballata elettrica con riuscite orchestrazioni, mentre con “Yippie Aye Yay” emerge il lato ironico che fa divertire con un brano elettrizzante, divertente e vi ritroverete a cantare più di una volta il ritornello e “Tell Me” invece ci riporta al sentimentalismo, ballata acustica stavolta molto lenta e struggente. I brani scivolano via senza stancare e se “Right On” ha un sound più moderno, arriva “Take It All Back” a cambiare le carte in tavola con un brano dal sapore southern e “I Can” ci riporta all’Hard Rock energico. Chiude il CD un brano che non mancherà di emozionarvi, “Where Are You”, terza ballad del disco, ma quella più bella, emotiva dedicata proprio a Steve Lee e la band si chiede dove sia l’amico che li ha lasciati nel difficile compito e nella difficile decisione di portare avanti o no i Gotthard, ma sanno benissimo che è lassù e che li ha guidati nel continuare una bellissima storia con un nuovo singer degno del difficile compito che gli è stato assegnato. Splendide melodie ed un ispiratissimo Leoni alla chitarra acustica fanno di questo brano un qualcosa di indimenticabile e che lascerà sicuramente qualcosa in ognuno di noi. “The Show Must Go On” dicevo all’inizio e sicuramente si, è stata la decisione giusta. 75/100
|
Nic Maeder: Voce Anno: 2012 |