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Heaven And Hell
The Devil You Know

Che i veri Black Sabbath sono quelli con Ozzy Osbourne è indiscutibile, così come lo sono stati i Deep Purple con Ian Gillan, tanto per fare un parallelismo. Ma i Deep Purple con Coverdale e Hughes, sono stati comunque fondamentali per la storia della band e brani come “Burn”, “Mistreated” e “Stormbringer”, sono pietre miliari indistruttibili. Tornando quindi ai Black Sabbath, il periodo con Ronnie James Dio è stato importantissimo per i Sabbath ed un lavoro come “Heaven And Hell” del 1980, è a mio avviso un capolavoro assoluto del genere e album come “Mob Rules” e “Dehumanizer” ne seguivano a testa alta le orme. Questa prefazione o giro di parole o come volete voi, è solo per iniziare a parlare di una storia iniziata nel 2006, con la raccolta “Black Sabbath: The Dio Years”, che oltre ai migliori brani di quell’epoca, racchiudeva due nuove songs che ben facevano presagire per i futuro. Poi la giusta scelta di chiamarsi Heaven And Hell, un tour mondiale che ha toccato anche il nostro Gods Of Metal nel 2007 ed un doppio cd e dvd live. Esce oggi, finalmente direi, un nuovo album a nome Heaven And Hell, con Iommi, Dio, Butler e Appice, a regalarci nuovi sogni e nuove emozioni.

The Devil You Know” è stato finito di registrare negli studi di Ronnie a Los Angeles e riesce a far emozionare ancora, così come ben 29 anni fa quando questa avventura iniziò. Ronnie James Dio continua ad incantare con la sua voce, i riffs di Iommi sanno essere duri, granitici, oscuri ed epici, così come il basso di Butler, sempre pronto insieme al drum work di Appice a creare un ritmica serrata e potente. Riffs Black Sabbath al 100% con l’opener song “Atom And Evil”, ottimo brano doom e dalle atmosfere plumbee, a seguire troviamo “Fear“ altro ottimo brano, dove la voce di Dio sembra essere immutata nel tempo ed i riffs di Iommi sempre impenetrabili. Storici arpeggi acustici introducono “Bible Black”, che ricorda la splendida “Children Of The Sea”, con la voce di Ronnie che fa emozionare, il brano si sviluppa poi con granitici riffs di Iommi e si ritorna realmente a quasi trent’anni fa, sicuramente il brano migliore dell’intero lavoro. Ancora ottimi brani, come “Double the Pain”, o come “Rock And Roll Angel“ dall’ottimo refrain e con un grande solo di Iommi ed ancora come “The Turn Of The Screw“ con un Geezer Butler sempre ottimamente presente.
Si velocizzano i ritmi con “Eating The Cannibals“ , brano figlio di “Mob Rules” e “Neon Nights” mentre “Follow The Tears“ è epico e maestoso, con “Neverwhere” si ritorna a ritmiche più veloci. “Breaking Into Heaven“ chiude degnamente un grande disco, di una band formata da chi ha fatto la storia dell’hard rock.

Appuntamento ora al Gods Of Metal 2009, dove gli Heaven And Hell presenteranno il nuovo disco e ci emozioneranno con i loro brani storici ed intramontabili e speriamo che la storia continui.

90/100




Ronnie James Dio: Voce
Toni Iommi: Chitarra
Geezler Butler: Basso
Vinnie Appice: Batteria

Anno: 2009
Label: Roadrunner Records
Genere: Hard Rock/Heavy Metal

Tracklist:
01. Atom And Evil
02. Fear
03. Bible Black
04. Double The Pain
05. Rock And Roll Angel
06. The Turn Of The Screw
07. Eating The Cannibals
08. Follow The Tears
09. Neverwhere
10. Breaking Into Heaven

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