I Souldeceiver, provenienti da Massa Carrara, propongono un misto di thrash e death metal melodico; il loro primo disco Mankind's Mistakes è fornito di una copertina tecnologica e dura una quarantina di minuti.
Il CD si apre con “Memories of Centuries”, brano dall'avvio dilatato che strada facendo si fa ritmato; “Cold Eternity”, che sfrutta la voce pulita in supporto allo scream, presenta un attacco devastante e rallenta solo in conclusione. Si passa poi a “The Other Side”, dalla partenza e dal finale melodico, in mezzo ai quali sono studiate improvvise e feroci velocizzazioni, mentre “Automa X” possiede una rapidità tipicamente thrash metal, con in più qualche cambio di tempo e l'uso delle doppie voci. Dopo un avvio cadenzato di stampo death metal, “Awakening in Reality” accelera poggiando ancora sulle doppie voci; si va avanti con il breve “Alchemical (Instrumental)”, aperto dagli effetti e non molto veloce, ma caratterizzato da pregevole ed ipnotico solismo, seguito dal più massiccio “Predominant”. Si continua con il thrash/death metal “Doomed” e con “Terror of Knowledge” che dopo un avvio melodico si fa martellante prima di congedarsi con un finale atmosferico. I pezzi hanno durata medio-breve e sono organizzati in modo intelligente, poichè costruiti su un buon lavoro solistico e ritmico dove la ricerca della melodia non intacca la potenza: la voce è in equilibrio tra thrash e death, mentre qualche tocco di modernità è evidente nelle doppie voci. Consigliamo questo buon album agli appassionati dei settori estremi, tra cui inseriamo anche le frange più spietate in ambito thrash metal. 78/100
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Francesco Meo: Voce Anno: 2009 |