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Darren Minter
Heaten

L’area della Baia di San Francisco ha prodotto ciò che indubbiamente è, negli anni di storia di questo genere, la più grande discendenza dell’Heavy Metal.

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Heaten @ MySpace

Gli ultimi tempi hanno visto il ricostituirsi di alcune delle migliori band Trash dell’Area, alla ricerca di risollevarsi e reclamare il trono della musica heavy. Formati nel 1984 ad opera di David White Godfrey (voce), Lee Altus (chitarra), Jim Sanguinetti (chitarra), Eric Wong (basso) and Carl Sacco (batteria) furono quasi immediatamente abbandonati da Sanguinetti poi sostituito da Doug Piercy. Nel 1986 rilasciarono il demo “Pray for Death” dopo del quale Wong fu sostituito da “Yaz” Jastremski. Nel 1987 debuttarono con “Breaking the Silence” e subito dopo Sacco venne sostituito da Darren Minter. Nel 1988 White Godfrey e Jastremski abbandonarono la band e furono rimpiazzati da Paul Baloff e Manny Bravo ma nel 1989 White Godfrey rientrò nella band al posto di Bravo che la abbandonò. Nel 1991 arrivò il loro secondo album “Victims od Deception” ma subito dopo l’uscita Piercy lasciò la band e fu sostituito da Ira Black (chitarra) e Randy Laire (basso) che, quasi subito dopo il suo ingresso, morì in un incidente automobilistico. Laire quindi fu sostituito da Jason Viebrooks ma quasi subito gli Heathen si sciolsero. Nel corso degli anni ci sono stati svariati tentativi di ricomporre la band che ad oggi è composto da: David White (voce), Lee Altus (chitarra), John Torres (basso) & Darren Minter (batteria).
Darren Minter, batterista degli Heathen: Quando nel 1987 l’album degli Heathen “Breaking the Silente” arrivò a vendere circa 100.000 copie nel mondo, Carl Sacco fu rimpiazzato da Darren Minter, ex-Dissident Aggressor. Darren ha anche lavorato in altri progetti, ricordiamo Solarface e Die Krupps, ed è un batterista fenomenale e suona senza scendere a compromessi, tecnica precisa associata ad un tocco caldo fanno del suo un suono veramente unico.

- A&B -
Come prima cosa voglio congratularmi con voi ragazzi, per la politica del download gratuito…In poche parole come si descriverebbe Darren Minter?
- Darren Minter -
Mi descriverei come un ubriacone con molto fiato. Ok, magari non ubriacone ma almeno un ubriaco con un gran bell’aspetto e con una attitudine a tutto tondo.

- A&B -
Quale altro strumento suoni ed in quali modi contribuisci al sound?
- Darren Minter -
Suono come un dannato la batteria perchè questo è l’unico talento che Dio m’abbia dato, ad eccezione di qualche altro che adesso non posso rivelare. Più che di contributo parlerei di collaborazione. Quando ci mettiamo a tavolino per scrivere una canzone, tutti mettiamo i nostri duecents, ed il risultato è il suono degli Heathen che voi ascoltate.

- A&B -
Sì, ed è veramente un buon sound! Darren, sei mai depresso per via dell’attuale scena musicale del tuo paese?
- Darren Minter -
Mai e sempre, non so se mi spiego. La musica in America è così insipida e piatta che dopo un po’ tutto sembra avere lo stesso suono. Qualche buona band c’è come ad esempio Soil Work, In Flames, Exodus e qualche altra, ma tutto resta nei confini dell’underground. La roba che le radio commerciali ti ficcano in gola è pop per adolescenti (teenie pop) o rock classico (classic rock), niente altro!

- A&B -
Dal vivo usate le stesse strumentazioni che usate in studio?
- Darren Minter -
A volte. Dipende dal tipo di spettacolo che facciamo. Se si tratta di un Festival solitamente usiamo strumentazioni prese da una lista che precedentemente spediamo all’organizzatore. Se invece si tratta di uno spettacolo locale o regionale usiamo le attrezzature di cui ci avvaliamo per il maestoso suono degli Heathen.

- A&B -
Come avete selezionato i brani per l’ultimo album?
- Darren Minter -
Se ti riferisci all’album “Recovered”, i brani risalgono a circa quindici anni fa. Abbiamo fatto le cover durante le registrazioni di “Victims of Deception”. Ci siamo riuniti ed abbiamo deciso di pubblicarle l’anno passato insieme al nostro 90 demo che ci valse un contratto con la Roadrunner. Diciamo che è stato più che altro per ragioni personali. Non volevamo pubblicarlo come nuovo album ma una specie di tributo ad alcuni fratelli caduti. Al nostro bassista Randy Laird e la sua ragazza Mya ed al fratello di Dave Whites. E’ anche abbastanza divertente rimettere in circolazione il nome degli Heathen.

- A&B -
Quando qualcuno ti chiede di descrivere la vostra musica, come rispondi?
- Darren Minter -
Heavy metal melodico con molte armonie soliste ed una veloce doppia cassa. Suppongo sia solo metal con un pizzico di heavy per gusto.

- A&B -
Quando e come è iniziata la tua carriera da musicista?
- Darren Minter -
Ho iniziato alle scuole superiori suonando con una band chiamata Slayer. Ma come saprete bene nella scena c’era già una band con il nome di Slayer quindi decidemmo di cambiare e chiamarci Dissident Aggressor. Poi, nel 1987, entrai a far parte degli Heathen ed il resto è storia eccetto per il periodo in cui Lee ed io andammo a suonare con i Die Krupps, ma come sappiamo bene tutto torna.

- A&B -
Qual’è il peggior lavoro che hai dovuto fare per mantenerti?
- Darren Minter -
Facevo lo scavatore per una impresa edile qui in California. Lavoravo per circa 10 ore al giorno per $4.75 all’ora. Dio, mi vengono ancora i brividi se ripenso a quei giorni. Poi mi son fatto furbo ed ho iniziato a spennare le donne: potevo mangiare senza dover lavorare. Cavolo quelli sì che erano bei tempi.

- A&B -
Le influenze musicali di Darren Minter?
- Darren Minter -
Se te li nominassi tutti staremmo qui l’intera giornata, quindi te ne dirò solo alcuni: Niel Peart, Dave Lombardo, Simon Phillips, Phil Rudd, Les Binks, Glen Evans, Dave Hollond e non menzionerò Bonam perché tutti lo citano, ma anche lui era bravo.

- A&B -
Potremmo dire che, piuttosto che minacciare la musica, internet la stia probabilmente salvando?
- Darren Minter -
Diavolo, certo che sì! Non avremmo avuto le reazioni che abbiamo avuto se non avessimo dato la possibilità di scaricare gratuitamente dal nostro sito i nostri brani. Le etichette hanno talmente perso il controllo che si preoccupano solo di sfruttare le bands e non di promuoverle, a tal punto che se non fosse per internet molte bands non avrebbero avuto una sola possibilità. Neanche quelle veramente da paura.

- A&B -
Qual’è il vostro prossimo gradino della scala?
- Darren Minter -
Stiamo finendo la pre-produzione del nuovo album che stiamo proponendo ad alcune etichette che hanno mostrato interesse e vorremmo pubblicarlo il prima possibile. Abbiamo anche alcune date fissate per dei festival in Europa e dintorni verso giugno e luglio.

- A&B -
Verrete a farci visita per salutarci? Noi di mp3hardplay amiamo la vostra musica!!
- Darren Minter -
Ma certamente. Sto partendo in questo momento per venire a lasciare il mio segno. Manderemo a tutti voi, ragazzi e ragazze, appena sono ultimati, un paio di brani così potrete dirci quanto vi piacciano o quanto vi facciano schifo. Ad ogni modo state attenti perché gli Heaten sono tornati per inculcarvi il loro marchio di fabbrica.

- A&B -
Sembra interessante Darren, vi sto aspettando! Grazie Darren è stato un piacere parlare con te.
- Darren Minter -
Grazie a te. Ciao.

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