
Senza tanti giri di parole né sofismi di sorta, sebbene non sia il mio genere devo ammettere che i nostri amici di Prato si impegnano, insomma apprezzo lo sforzo di portare una ventata d’aria fresca all’interno del genere hardcore da sempre caratterizzato da alcuni dettami difficili da abbattere, o per lo meno difficili da evitare se si fa questo genere.
Gli Schizophrenia mettono nel calderone della loro pozione un po’ di tutto: metal, hardcore, thrash, industrial. Quest’ultimo si sente particolarmente in alcuni tratti dove gli strumenti a corda risultano particolarmente “robotici”. La voce in screaming è tipica del genere e sebbene tentino di introdurre nuovi elementi, la matrice core è prepotentemente presente. Durante l’ascolto della prima canzone mi sono spaventata un po’ e mi sono detta: no! di nuovo un gruppo di questo tipo! In effetti sono diventata un po’ fobica, perché mi sembra che stia diventando una moda questo metal/core, però proseguendo nell’ascolto questo gruppo diventa apprezzabile, soprattutto in relazione allo sforzo che ci mettono per proporre qualcosa “di loro”, non copiato o con riferimenti ben precisi. Originale ma non so quanto efficace, l’idea di mettere in copertina un foto “datata” di due bambini. La registrazione non è niente male, anche se alcuni volumi non sono ben definiti, si sente discretamente. Spero che nella prossima uscita i nostri compatrioti si dirigano verso una proposta ancora più personale, che gli permetta di farsi largo nel “marasma” di band che abitano il mondo underground, nel complesso adeguatamente innovativi ed originali e senz'altro più che sufficienti all'ascolto.
66/100
|
|

Andy: Voce Ema: Chitarra, synth Guglie: Basso Giacomo: Batteria
Anno: 2007 Label: Autoprodotto Genere: Thrash Metal/Hardcore/Industrial
Tracklist: 01. Dictatorship Of Democracy 02. Interview With The Last Man On The Earth ( a popcore song) 03. Nomatrix
Sul web: Schizophrenia @MySpace
|