Questa è la riedizione di un cd uscito nel 2005 per la I.N.R.I. Records ed oggi ristampato tramite l'interessamento della Stygian Crypt, trattasi di una band dei lontani paesi baltici, il gruppo é Lettone e proviene da Riga, il feeling vampiro-sulfureo e occultamente pagano fa quasi da subito capire di che cosa si tratta e di che genere di combo si parla.
La provenienza dalle terre ricche di fitte foreste del loro paese e l'attaccamento del popolo lettone molto attaccato alla natura e alla cultura - specialmente la musica e le composizioni sonore - è quasi un marchio di origine indelebile e lo scontato e scarno black metal che propongono (molto spiazzante) altro non è che un maleodorante swedish style (Dark Funeral) affievolito ed imputridito da una registrazione underground e da vocals da ' non morto assatanato ' incorniciate in un contesto occulto e pagano, più che pagano satanico direi per le tematiche affrontate e l'impressione predominate del concept, questi non sono dei debuttanti ed hanno gia ben 3 dischi all'attivo, che io ritengo superiori e più maturi di questo.
In Lettonia ci sono alcune band davvero interessanti ma in questo caso direi che siamo nello standard del black metal, certo le atmosfere fosche e dark ambient innalzano le sorti del cd, ma c'è una costante che lascia un poco interdetti, ovvero la solita ricetta, l'abc caro alle prime band black metal per il livello sonoro e l'impasto musicale ed un trade mark più svedese se si parla di certe melodie e scale chitarristiche molto semplici ma di ispirazione Dissection e soci con molta più linearità, oserei dire verticalità, e poche soluzioni originali...
Una band che non osa, ancorata ai vecchi retaggi quindi che farà la felicità dei soli appassionati, presumo che l'originalità sia ben lontana da questo genere se si intende nella maniera in cui lo vedono combi di questo calibro, quindi è causa persa andare a cercare e pretendere novità da questi oltranzisti, piuttosto si denota una mancanza di soluzione estremamente evil, come accade invece in altri progetti del medesimo stampo, ed una propensione per il vortice più nero, il nulla abissale che potrebbe però anche annoiare così come le intro che per me sono la cosa + interessante del cd, dal sapore sinistro e terribilmente vicine al synth oriented scandinavo stile Cold Meat Industry.
La produzione di questo cd non é estremamente sporca quindi le intro sono ben ascoltabili e mettono una certa inquietudine, il resto della musica risuona limpidamente impastata, nel senso che è fin troppo distinguibile così come tutti gli strumenti se non fosse per una scelta di suoni e volumi piatti pensati forse per livellare il sound e renderlo più oscuro e criptico. Un cd di qualità media per soli collezionisti underground quindi, credo che anche questa tiratura andrà via presto e quindi per chi sa osare è una buona occasione per accaparrarsene una copia, a conti fatti la musica pesca nel passato ma si lascia apprezzare per il vigore e la potenza specie nei pezzi più esplosivi e massacranti, tempi sparati a zero che mantengono sostenute velocità e precisione nell'esecuzione, i giri di chitarre e basso sono interscambiabili, da tipicamente swedish a qualcosa di norwegian ma molto poco nichilisti e blasfemi con tocchi di batteria invece non tanto incisivi e potenti. ottima la track "Gloria Tibi, Lucifer!" che offre un bel canto acustico di chitarra, oserei dire un'ode acustica sognate ed eterea prima di esplodere in un sommesso e spettrale organo da brivido ed aprire le danze per la finale "Isanda Teenistuses" un altro inno ai primi Dark Throne ma sempre molto impregnata di riff e struttura svedese. Un album black metal per black metal fan veri ed attratti dallo spostamento demografico del genere, dal nord Europa all'Asia, ottimo per i fan di occult e selvaggio primitivo suond svedese, ma che è e resta comunque un album di nicchia e per soli collezionisti, se volete sentire qualcosa di più corposo mi sento di consigliarvi l'album "Rebellion 666" del medesimo gruppo.
60/100
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Lord Messir: Voce, chitarra, tastiere Midgard: Batteria Eligor: Basso Halpas: Chitarra
Anno: 2005/2009 Label: Witchcraft Prod Genere: Black Metal
Tracklist: 01. Intro: Beyond the Gates of Hell 02. Hordes of the Godless 03. Intro / Under the Emperor's Wings 04. Intro / Satan's Worshipper 05. Intro / Let Satan Speak Through Our Lips 06. Intro / Against the Liar 07. Intro / Forest's Secret 08. Intro / Servants of the Black Art 09. Intro / Gloria Tibi, Lucifer! 10. Isanda Teenistuses (bonus track)
Sul web: Dark Domination Dark Domination @MySpace
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