Non inizia sotto i migliori auspici la tappa bolognese del Total Metal Fesival On The Road. La pioggia e le quasi due ore di ritardo per l'apertura dei cancelli non hanno certo messo il centinaio di fans dei Deicide presenti a proprio agio. Lo spazio angusto del Kindergarten (molti di voi lo ricorderanno perché una volta era l‘Estragon) ha, se non altro, agevolato la coesione e la concentrazione degli spettatori sotto al palco.

Le danze si aprono con i Clinicamente Morti, band che propone un Death Metal cantato in italiano e ahimè penalizzato per tutto il set da un acustica sicuramente non delle migliori; da sotto il palco si possono distinguere singolarmente gli strumenti senza riuscire ad avere la reale percezione di quello che stanno suonando. La band è riuscita comunque a prevalere sulle condizioni avverse attirando l’attenzione del pubblico grazie ad una performance, che posso garantirvi non è stata cosa da poco. I Clinicamente Morti ci sanno fare sul serio e la chiusura, affidata all’esecuzione del brano “Il Giorno Dell‘Ira”, è di quelle da ricordare.

La band successiva è un capitolo su cui avrei preferito soprassedere. È per pura deontologia giornalistica se vi racconto quanto ho visto. La band, che non convince sin dalle prime battute, non fa gli onori di casa, non si presenta e ne io ne altri presenti abbiamo la più pallida idea di chi fossero e come si chiamassero. Il look del cantante non è certo di quelli che predispongono al meglio ma questo non vuol dire nulla, certo, ma quando anche la performance musicale non è altro che un impasto sonoro scandito da intermezzi strumentali che sembrano usciti dal meglio della produzione bonjoviana, allora c'è poco da salvare. Il suono, grazie ad un rullante che viaggia ripetitivo a gran velocità, arriva a sembrare una “tecnopulsazione” degna di un rave. Bocciati.

I Confusion Gods hanno poco dopo il compito gravoso di riportare il festival su binari musicali più coerenti con quanto sarebbe stato più che lecito aspettarsi.
I blackster emiliani regalano al pubblico una performance senza particolari sussulti malgrado nel complesso la band abbia finito con lo sfoderare un bagaglio tecnico notevole.

Archiviata la performance dei Confusion Gods, tocca ora agli Angel Of Anger calcare le assi del Kindergarten.
I bolognesi si presentano truccati ciascuno in modo diverso, cosicchè risulta davvero difficile capire quello che dovrebbe essere lo stile verso cui la band è orientata. La cantante, oltre ad un ottima presenza scenica, sfodera uno screming caratterizzato dal raggiungere con facilità altissime tonalità. La grinta della sezione ritmica di ottimo livello fa si che la performance finisca con l'essere di tutto rispetto e riesca ad attirare l’attenzione degli spettatori in maniera più decisa e convincente, rispetto alle precedenti.

Passa poco tempo ed ecco finalmente comparire i Deicide. Manca Glen Benton e tutti iniziano a pensare al peggio. È capitato più di una volta che le intemperanze del "satanista" più famoso della musica estrema portassero la band a presentarsi senza di lui. Non è questo il caso in quanto quella che si presenta non è altro che un progetto parallelo ai Deicide di tutto il resto della formazione. Nel complesso un buon brutal death.

Poco dopo ecco risalire la stessa band meno il bassista. È questa volta è davvero l’ora di Glen Benton e dei Deicide. La performance non regala alcun sussulto particolare. Ne più ne meno di quello che la band aveva proposto quasi tre anni fa, sullo stesso palco. I brani che fanno esaltare maggiormente il pubblico, arricchito dalla presenza dei ragazzi che si erano esibiti con le rispettive bands poco prima, sono Bastard Of Christ e Scars Of The Crucifix. Manco a dirlo. Per il resto c’è stato chi si è divertito a bestemmiare per tutta la durata dello show sperando di attirare in questo modo l’attenzione di Glen. Qualcuno, almeno in parte, c’è anche riuscito. Un’ora e mezzo circa di set per una serata che avrebbe sicuramente potuto offrire di meglio, saranno state le condizioni “ambientali” avverse, sarà stato il solito sound imperfetto del locale, fatto sta che i soli visi veramente soddisfatti che si possono scorgere non sono che quelli delle band che hanno accompagnato i Deicide.

Data: 21/09/2008
Luogo: Bologna - Kindergarten
Genere: Death/Black Metal