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Brian Welch

L'intera redazione di A&B ha vissuto con trepidazione le ore che hanno preceduto questa intervista. Brian "Head" Welch, però è parso essere più interessato a promuovere un'immagine divinizzata di se che a parlare di musica. Dopo aver sbandierato con forza la sua conversione religiosa ecco tutto quello che l'ex Korn è stato in grado di dirci.

- A&B -
Ciao Head, benvenuto, vuoi parlaci di questo tuo nuovo album, "Save Me From Myself".
- Brian "Head" Welch -
E' un buon mix tra il mio passato, il mio presente e il mio futuro. You know ??

- A&B -
A dire il vero "I don't know" ... Credi che dopo l'uscita del tuo disco ci sarà un live tour ?
- Brian "Head" Welch -
Per ora l'unico tour che sto facendo è quello promozionale. Nulla di più. Comunque sto lavorando sulla possibilità di tornare On The Road per sostenere qualche concerto. Tuttavia non credo che la cosa possa verificarsi prima del 2009 (l'intervista è stata realizzata sul finire del 2008 n.d.a.).

- A&B -
Molti tuoi fan vedono una prova dell'esistenza di Dio nel fatto stesso che tu suoni la chitarra. Cosa ne pensi ?
- Brian "Head" Welch -
cosa vuol dire?? Non so dirti nulla a proposito di ciò. (Head sembra quasi non aver capito la domanda e si comporta come se la cosa fosse imputabile a qualche mio difetto di pronuncia, più tardi ripeterà la 'performance' n.d.a.)



- A&B -
Ok, passiamo ad altro ... no problem. Tempo fa ti sei distinto per aver fatto costruire un orfanotrofio in India chiamato "Head Homes". Pensi di fare altre opere di bene di questo genere in futuro ?
- Brian "Head" Welch -
Forse in futuro, ora voglio pensare alla musica, come ho sempre fatto e rispettare i miei impegni contrattuali. Forse in futuro tornerò ad aiutare la gente che ha davvero bisogno, sarei davvero onorato nel poter tornare utile con qualche altra opera di bene.

- A&B -
Chi sono i chitarristi che ti hanno maggiormente influenzato nella tua crescita personale ed artistica?
- Brian "Head" Welch -
Oooh ... sono davvero tanti! Innanzituto Rhandy Roads, l'ex chitarrista di Ozzy, che ha fatto cose davvero straordinarie e che mi ha segnato l'esistenza, e poi ci sono i chitarristi di ogni band che mi hanno segnato in giovinezza. (dopodichè farfuglia qualcosa di incomprensibile n.d.r.)

- A&B -
Cosa ascolti in questo periodo, ti capita di ascoltare qualche band attuale ?
- Brian "Head" Welch -
Ce ne sono tante ... a me piacciono tutti i generi musicali! Comunque ascolto ancora cose molto heavy.


- A&B -
Ultimamente si è parlato di alcune collaborazioni avute col grande Tony Levin, personaggio che ha militato come turnista in molte formazioni leggendarie della storia del Rock (Peter Gabriel, King Crimson, Yes, Liquid Tension Experiment, Pink Floyd, John Lennon, Dire Straits, Alice Cooper, David Bowie, etc..),cosa puoi dirci in proposito?
- Brian "Haed" Welch -
Ha suonato nel mio disco! si ha suonato il basso sul mio disco e lui è assolutamente davvero un ragazzo molto divertente e disponibile



- A&B -
Qual'è per te il miglior album della produzione dei Korn ?
- Brian "Head" Welch -
Il miglior album dei Korn per me? Non so se risponderti il primo ("Korn", 1994 n.d.r.) oppure il terzo "Follow The Leader" (1998).

- A&B -
Perchè ?
- Brian "Head" Welch -
ll primo perchè ha aperto le porte ad un nuovo modo di concepire il sound e a un nuovo stile. Il terzo perchè penso che in quel disco siamo riusciti a far confluire le migliori caratteristiche del nostro sound, alcune peculiarità, piuttosto nascoste sino a quel momento, sono esplose e coi Korn siamo riusciti ad esprimerle al meglio.

- A&B -
Qual'è la risposta che questa tua avventura solista sta avendo negli States ?
- Brian "Head" Welch -
Penso sia davvero buona! Nulla che si avvicini ai numeri che facevo coi Korn. Comunque sono molto sorpreso dal responso del pubblico, che si aspettava di sicuro un disco più heavy e potente e che nonostante ciò mi sta seguendo e mi sta dimostrando un grande calore.

- A&B -
Si diceva che ti fossi tatuato un'immagine di Gesù perchè con questo volevi evitare di masturbarti.
- Brian "Head" Welch -
E' uno scherzo.

- A&B -
E qual'è la verità ?
- Brian "Head" Welch -
Ho fatto il tatuaggio di Gesù sulla mia mano perchè voglio che mi accompagni in ogni cosa della mia vita. Gesù mi ha salvato la vita. Mi ha salvato dalla morte. Alla fine ho deciso di rappresentarlo su una parte del mio corpo davvero importante, quella con cui scrivo, suono. Non certo perchè temevo che potessi masturbarmi.

- A&B -
Poco fa stavo guardando il tuo MySpace e ho visto che molte delle tue foto promozionali presentano delle corrispondenze simboliche con l'ambito religioso, compresa una tua evidente ricerca di somiglianza con la stessa iconografia di Gesù Cristo. Io sono italiano e ho una certa dimestichezza con le opinioni del Papa. Credo che potrebbe trovare le tue immagini un tantino blasfeme. Tu cosa ne pensi ?
- Brian "Head" Welch -
Blasfemia ? ... come ? non capisco cosa tu stia dicendo ... scusa!



E fu così che cadde la linea, strano come il nostro amico Head non sia riuscito a recepire proprio le domande che avevano a che vedere con la religione in quanto tale. Mi stavo avviando fuori dalla sala registrazioni della bolognese Radio Città Fujiko, che ci ha messo a disposizione telefono e apparecchiature, quand'ecco risquillare il telefono. Il seguito della telefonata è stato del tutto simile alla prima parte dell'intervista. Posso dirvi che Head mi ha fatto sapere che utilizza ancora le chitarre Ibanez k7 da lui personalizzate, perchè secondo lui "Sono le migliori" e che quando gli ho chiesto di salutare i propri fans ha tirato fuori la solita parabola sul non fare uso di droghe e pregare il più possibile Dio. Come se dopo aver mostrato una tale clamorosa carenza di contenuti gli possa dare il diritto di indottrinare i fan, quelli che magari hanno appena letto questa intervista aspettandosi semplicemente di sapere qualcosa in più sull'ex chitarrista dei Korn. Davvero imbarazzante.

 

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