
Cosa accade se un audace musicista contemporaneo decide di trasformare le fantasie che da bambino hanno grandemente popolato il suo universo interiore, convertendole in racconto musicale da vedere e ascoltare e rendere vivo con la partecipazione interattiva? Accade che il globe trotter e violinista elettrico Andrea Casta (nativo di Brescia ed entertainer crossover di fama mondiale) per l'appunto, atterri con a bordo della sua navicella spaziale un quantitativo cosmico di energia da regalare nei teatri per intrattenere in un coinvolgimento quadridimensionale il suo pubblico.
L'arte va in scena disvelata su un palco futuristico che ci porterà, attraverso le note di Battisti, U2, Coldplay, Queen, Ennio Morricone, Ellie Goulding, Elton John, John Legend, Rihanna e Titanium, in un viaggio spazio - tempo suggestivo.
 Il circolo dell'acqua, così lo definisce il protagonista, dove la differenza sta nella temperatura che muta lo stato, soggiogato dalle sue montagne innevate dell' Alta Val Camonica dalle quali brandisce fiero e impavido il suo archetto luminoso e cangiante anche in qualità di maestro di sci alpino.

Al suo fianco, fedele ed energetico, DJ IVANIX (producer e sound designer di fama internazionale), a supportarne con puntualità l' estro musicale, ma anche tanti altri co-protagonisti, così potrei definirli dato l'afflato con cui Andrea accoglie ad esempio il violoncellista Antonio Cortesi, Paolo Zanetti (affermato chitarrista del panorama pop italiano) Sergio Cossu (pianista, compositore, polistrumentista, editore e produttore discografico italiano noto ai più per essere stato il tastierista dei Matia Bazar) The Sticky Fingers (cover band), la giovane vocalist Kiirah e l'urban rapper H Matt. Le commistioni e le combo, in questo specifico caso, sono convogliate in un risultato convincente e di alto livello qualitativo, grazie alla progettazione di un percorso tecnologico mirato ad esplorare l'uomo, la natura e le bellezze italiane, atto a irradiare idee, messaggi, emozioni e sensazioni non diversamente trasmissibili. Il countdown sul display scandisce, anche e non solo a ritroso dal futuro, il divenire astrale, ed una visione quantistica inedita nel panorama musicale.
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The space Violin Visual Concert Andrea Casta al violino elettrico IVANIX alla console
Discografia:
Room 80 The Space Violin Project Sunset Lover (violin version) Happier (violin version) Higher No man No cry Poison My body Ice Vibes Caucasus Shined on me Warda Do It Like This

Teatro Lirico Giorgio Gaber Via Larga, 14, 20122 Milano tel: 02 0064081 Ufficio stampa di Andrea Casta Donatella Gimigliano
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