Mini-Male prende forma dalla forte passione che il chitarrista mette a disposizione del suo strumento, non scende a compromessi, suona quello che lo ispira, ciò che più sente dentro di sé, con la consapevolezza di viaggiare verso territori difficili, tortuosi, ma forse solo e semplicemente non alla portata di tutti. Perché ascoltare Mini-Male vuol dire immedesimarsi nella musica, in ogni singola nota, prestare attenzione a culture musicali diverse dalla nostre, anche se non poi così tanto. Ascoltare Mini-Male vuole anche dire, considerare la musica, non come spesso si fa, solo divertimento ed ascolti superficiali o da sottofondo, qui la musica va ascoltata con attenzione, anche se poi il divertimento c’è, perché il flamenco è vita, passione, energia, danza, ecc. così come lo è la musica brasiliana, anch’essa presente. Poi Alberto Capelli è coadiuvato dagli Alkord, una band composta da Musicisti con la M Maiuscola.
Il cd si apre con “Rhumbop”, dove dei violini fanno da apertura alla chitarra di Alberto, precisa e raffinata ed il pianoforte dell’ospite Nico Menci, ha molto spazio, così come il violino di Eugjen Garjola e nel finale la velocità raddoppia, con i tre che si rincorrono all’unisono. Ci si rilassa ancora un po’ nella successiva “Clara”, un lento swing, dove la chitarra di Capelli diventa più vellutata ed intimista. La title track è pura fusion, mentre in “Aquarela Do Brasil”, si respira aria latino americana, dove sicuramente Toquinho è fonte d’ispirazione, anche se nel finale gli assoli toccano sonorità più jazzate. Il flamenco è più presente in “Asole”, brano per la sola chitarra di Alberto e stavolta le influenze vanno cercate nel Paco De Lucia più ispirato, mentre in “Alibi” si esplora la fusion più elettrica e nel finale il chitarrista si lascia andare in assoli e virtuosismi fusion degni di altri grandi nomi internazionali ed è dimostrazione che nelle vene di Alberto Capelli scorre anche fusion e rock. Un ottimo lavoro, quindi, sicuramente non alla portata di tutti, ma che consiglio a chi dalla musica vuole un qualcosa di più ed anche a tutti gli amanti della chitarra. Doverosa menzione anche per i sette minuti di “Jara”, altra incursione nel flamenco, caratterizzato anche dai vocalizzi di Charo Martin, per “Pata Azul”, dove ancora una volta Alberto imbraccia l’elettrica per offrirci della fusion pregiata e “L’Altalena”, per solo chitarra e violino. Chiude il cd “Mini-male (Variation)”, versione differente della title track e per sola chitarra acustica. Un lavoro veramente interessante che non sfigura affatto se paragonato a grandi nomi internazionali. Di ottimi musicisti ne abbiamo tanti e questo cd ne è la prova!!
75/100
Alberto Capelli: Chitarra flamenco, chitarra elettrica
Eugien Gargiola: Violino, viola
Silvia Dal Paos: Violoncello
Nic Negrini: Double Bass
Stefano Rapicavoli: Batteria
Special Guests:
Nico Menci: Piano in “Rhumbop”
Charo Martin: Voce in “Jara ( Fandaangos De Huelva)”.
Anno: 2011
Label: Artesuono
Genere: Flamenco/World/Jazz
Tracklist:
01. Rhumbop
02. Clara
03. Mini-Male
04. Aquarela Do Brasil
05. Asole (Soleà)
06. Alibi
07. Jara ( Fandaangos De Huelva)
08. Pata Azul
09. L’Altalena
10. Mini-Male (Variation)