Il rock italiano è ancora vivo e gruppi come gli Antinomia ne sono la testimonianza. Arrivano da Torino e Mantra è il loro secondo lavoro che racchiude una serie di ottimi brani ricchi di energia e di contaminazioni interessanti, anche se sempre di rock parliamo.
La produzione di Madaski degli Africa Unite non ha spostato il sound del gruppo verso tentazioni dub, anzi ne ha tirato fuori ancora di più un’essenza rock che rimanda direttamente al rock italiano di fine anni 80 e degli anni novanta di gruppi come Ritmo Tribale, Karma, in alcuni casi Bluvertigo ma anche primi Litfiba e primi Timoria. “Il Sognatore” richiama prorio Litfiba e Timoria, con la profonda voce di Riccardo Rizzi che dà un tocco anche dark al brano e “Carica Punta Fuoco” diventa quasi hard rock grazie ai riffs chitarristici.
Alcune tentazioni elettroniche appaiono in “Inutile” ed in “Jupiter” i Litfiba di “17 Re” escono allo scoperto. Altri ottimi brani sono “L’Universo”, caratterizzato da linee melodiche di chitarra molto affascinanti, “Elettroshock”, brano tiratissimo e rock, ma che apre anche a momenti acustici e con echi beatlesiani e senza un secondo di pausa si passa a “Una Nuova Era”, altro rock molto tirato ma che non disdegna momenti più melodici nella parte centrale del brano. Mantra si congeda con “Extasi”, ottimo brano interamente strumentale con varie atmosfere, degna chiusura di un ottimo disco che sicuramente riporterà il rock italiano, quello vero, all’attenzione di tutti.
75/100
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Riccardo Rizzi: Voce, basso e flauto Mattia Osello: Chitarra Maurizio Grotan: Chitarra Giancarlo Nudo: Tastiere Roberto Massimo: Batteria
Anno: 2014 Label: Autoproduzione Genere: Rock
Tracklist: 01. Il Sognatore 02. Carica Punta Fuoco 03. Inutile 04. Jupiter 05. Flashback 06. Mantra 07. Senza Rancore 08. L'Universo 09. Elettroshock 10. Una Nuova Era 11. Exstasi
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