- A&B - Ciao Arjen e benvenuto tra le pagine di A&B. Iniziamo subito a parlare del tuo nuovo disco Lost In The New Real, un lavoro lungo e molto vario. Come sono nati i brani? - Arjen Anthony Lucassen - Le basi di alcune delle canzoni erano già state scritte mentre lavoravo sull'ultimo album degli Star One, ma mi ero accorto che non andavano bene per quel sound. In altre parole, i brani non erano abbastanza pesanti. Altre canzoni sono state scritte subito dopo l’uscita di quel lavoro E’ stato un buon periodo per me e sono molto soddisfatto del risultato. Forse perché l’ultimo cd degli Star One lo avevo scritto soprattutto per accontentare i miei fans, mentre queste canzoni per l'album solista sono state scritte principalmente per me stesso.
- A&B - Perché hai deciso di firmare il disco con il tuo nome e non scegliendone uno dai tuoi numerosi progetti? - Arjen Anthony Lucassen - Soprattutto perché canto tutte le canzoni del disco, mi affido alla sola mia voce stavolta. Questo è anche l’album più eclettico che abbia fatto nella mia carriera, è meno pesante e più song-oriented, meno ampolloso degli Ayreon e meno heavy degli Star One.
- A&B - In effetti Lost In The New Real è un lavoro molto vari:, si passa con molta disinvoltura dal metal al progressive, dal rock al pop, dalla psichedelia alla musica acustica. Arjen Anthony Lucassen il musicista è tutto questo? - Arjen Anthony Lucassen - Oh sì, ho delle vedute molto ampie per quanto riguarda la musica. C'è anche una differenza per la musica che mi piace ascoltare, la musica che mi piace creare e la musica che mi piace suonare dal vivo. La musica progressiva è musica per la mia mente e la musica heavy è musica per il mio corpo. Ci sono anche stili musicali che non mi piacciono però e senza che ti dico quali, ti basti sapere che succede quando guardo MTV
- A&B - Esploriamo i tuoi testi, quale è il messaggio? Se ce n’è uno? - Arjen Anthony Lucassen - Pura evasione. Voglio intrattenere la gente, non educarli. Offrire loro un possibilità di sfuggire da questo mondo per un'ora o giù di lì. Ma, naturalmente, tra le righe è possibile leggere le mie opinioni personali, se qualcuno lo desidera.
- A&B - Pink Beatles In A Purple Zeppelin è un titolo fantastico, come ti è venuto in mente? - Arjen Anthony Lucassen - Grazie! Mi è venuto in mente molto tempo fa, ma non ho mai avuto la possibilità di usarlo! Questi sono naturalmente i miei gruppi preferiti che ascolto sempre e sono cresciuto con loro. Penso che siano gruppi senza tempo, che continueranno a piacere almeno per un altro paio di secoli.
- A&B - E’ questo il vero volto di Lucassen? È “Lost In The New Real”? - Arjen Anthony Lucassen - Oh no, non solo, ho molte facce. Comunque questa musica è molto vicino al mio cuore. Ayreon è sempre il mio progetto principale e mi piace mostrare la mia varietà di stili.
- A&B - Anche il disegno di copertina è molto bello, molto caratteristico. Come l’hai scelto? - Arjen Anthony Lucassen - Stavolta volevo qualcosa di molto colorato, perché questo lavoro è una visione più positiva delle cose, se paragonate ai miei lavori precedenti. Volevo che si capisse subito, anche dalla copertina, che questo mio lavoro da solista sia visibilmente chiaro a tutti che è un qualcosa di veramente diverso. Volevo anche unire umorismo, dramma e, naturalmente, una buona dose di sci-fi.
- A&B - Ok Arjen, a questo punto vorrei chiederti come hai scelto le numerose cover presenti sul cd, brano per brano. Sei d’accordo? Welcome To The Machine dei Pink Floyd. Perchè? - Arjen Anthony Lucassen - Certo, vai sono pronto!!! Dopo Echoes e Wish You Where Here è il mio disco preferito dei Pink Floyd. E 'stato spaventoso rielaborarlo, perché è un classico leggendario. È per questo che l’ho resa molto diverso dall'originale.
- A&B - “Veteran Of The Psychic Wars” dei Blue Oyster Cult e “Battle Of Evermore” dei Led Zeppelin. Perchè? - Arjen Anthony Lucassen - Ho sempre voluto fare una cover di questa canzone, è la mia preferita dei Blue Oyster Cult. In realtà è molto simile all’originale, l'ho stravolta di poco. L'originale ha solo chitarra acustica e mandolino. Ho pensato che sarebbe stato interessante sostituire il mandolino con un Dulcimer martellato e aggiungere una band completa, tra cui batteria e chitarre elettriche. Ho cercato di dare una svolta al brano, mantenendo però il magnifico sapore folk.
- A&B - “Some Other Time” di Alan Parsons Project e “I’m The Slime” di Frank Zappa. Perché? - Arjen Anthony Lucassen - I Robot è il mio disco preferito di Alan Parsons e questa canzone si adatta benissimo al concetto del mio album. Mi piace la melodia iniziale, così semplice eppure così forte allo stesso tempo. Prima di tutto è la mia traccia preferita di Zappa estrapolata dal mio album preferito di Zappa, ovvero “Overnite Sensation” Ho sempre desiderato coverizzare questo brano e pensavo che non l’avrei mai fatto, ma eccolo qui. Mi è piaciuto aggiornare il testo della canzone sui pericoli della TV e di Internet.
- A&B - Quali sono invece i tuoi dischi preferiti di sempre? - Arjen Anthony Lucassen - Ok, ti cito gli album che mi hanno formato musicalmente, mi dispiace però….. sono un vecchio tizio ed èn tutta roba vecchia eheheheheheh!!
01 Beatles - Magical Mystery Tour 02 Pink Floyd - Wish you were Here 03 Led Zeppelin - III 04 Queen - II 05 Rainbow - Rising 06 Jethro Tull - Benefit 07 Alice Cooper - Love it to Death 08 Rush - Permanent Waves 09 Black Sabbath - Heaven and Hell 10 T-Rex - Electric Warrior 11 Van Halen - Fair Warning 12 Triumvirat - Illusions on a Double Dimple 13 Camel - Moonmadness 14 Hawkwind - Hall of the Mountain Grill 15 Thin Lizzy - Black Rose
- A&B - Nessun problema, molti sono anche i miei preferiti!! I progetti Ayreon, Star One, Ambeon e Guilt Machine, avranno un seguito? - Arjen Anthony Lucassen - Sicuramente Ayreon, non vedo l'ora di registrarne uno nuovo. So che i fans lo stanno aspettando ed è arrivato il momento giusto per pensarci. Star One soddisfa il lato più pesante di me, e sono sicuro che sentirò il bisogno di fare un altro album un giorno. Mi piacerebbe fare un altro lavoro con i Guilt Machine, perché amo quell'album. Ma purtroppo non è stato così popolare come i miei altri lavori, quindi è una questione di priorità. Ci sarà Ambeon? Non lo so purtroppo, Astrid, la cantante non è disponibile e non vorrei registrare un altro disco a nome Ambeon senza di lei.
- A&B - Tu sei stato anche un vero “metallaro”, cosa ti è rimasto del periodo heavy metal dei Bodine e dei Vengeance? - Arjen Anthony Lucassen - E 'stato bello girare il mondo e fare un sacco di casino! Ma quei giorni sono dietro di me e non mi piace mai guardare indietro. Sono molto contento di quello che ho fatto allora che mi ha reso quello che sono. Mi piace comunque come sono oggi.
- A&B - Ok, grazie mille Arjen per averci dedicato il tuo tempo e spero di rivederti presto on stage in Italia. - Arjen Anthony Lucassen - Di niente Fabio, grazie a te, ad Artists & Bands ed a tutti i vostri lettori per il vostro interesse per la mia musica! In effetti sono venuto raramente in Italia a suonare e so di avere molti fans italiani, mi piacerebbe farlo più di frequente ed in futuro tornerò senz’altro ... Continuate così, ciao e buon lavoro!
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