Anche gli Europe festeggiano ben 30 anni di carriera e lo hanno fatto la scorsa estate con un grandioso concerto allo Sweden Rock Festival.
Un concerto che ha messo in evidenza che per la band svedese gli anni non passano mai, hanno ancora grinta ed energia ed hanno viaggiato in lungo ed in largo per tutta la loro intera discografia. Il tutto è stato filmato e registrato ed è da poco uscito sia in DVD, in Blue-Ray che in doppio Cd. In questo concerto gli Europe giocano in casa, nella loro Svezia e di fronte a trentamila persone che accolgono la band con calore ed entusiasmo e dimostrano di apprezzare sia i vecchi brani che quelli della reunion. La voce di Joey Tempest è sempre più matura e la chitarra di John Norum acquista sempre di più un gusto blues ed oldies, mentre le tastiere di Mic Michaeli sono più nascoste e la sezione ritmica con John Leven al basso e Ian Haugland alla batteria è essenziale e precisa.
Un vero viaggio nel loro mondo a partire dai primi brani come “In The Future To Come”, “Open Your Heart” e le epiche “Wings Of Tomorrow” e “Seven Doors Hotel”. Per proseguire con “Superstitious” e “Let The Good Times Rock” (quest’ultimo eseguito raramente dal vivo) estratte dal bellissimo “Out Of This Word”. Poi ancora “Girl From Lebanon” con uno spettacolare intro chitarristico di John Norum e con la beatlesiana “Prisoners In Paradise” (anche quest’ultimo brano eseguito raramente in sede live). La serata è ricca di energia e vibrazioni e brani nati dopo la reunion come “Start From The Dark”, “Last Look At Eden” e la blueseggiante “No Supposed To Sing The Blues”, mettono in mostra una band che è riuscita a voltare pagina senza rinnegare il passato.
Non sono mancate le sorprese, le due cover, “Jailbreak” dei Thin Lizzy e come ospite Scott Gorham in carne ed ossa e “Lights Out” degli U.F.O., con una leggenda vivente come Michael Schenker a dividere il palco con i cinque svedesi. Non potevano mancare i classici che li hanno resi famosi come “Rock The Night”, “Carrie” e “The Final Countdown”, posta a fine concerto. I tempi di “The Final Countdown” sono oramai lontani, ma la band dopo una lunga pausa è tornata convinta dei propri mezzi e di essere una vera hard rock band, senza scimmiottare il proprio passato, ma capace di riscrivere un po’ tutta la loro carriera. “The Final Countdown” li ha resi famosi, forse troppo velocemente, gli ha dato il successo, il denaro, ma il tutto è stato bruciato troppo in fretta, un successo difficile da gestire e questa lunga pausa li ha ridimensionati, rendendoli una band matura e senza troppe pretese, un gruppo di amici che oggi suona quel che più gli piace e li aggrada.
Ricordo ancora un’intervista a Joey Tempest che avevo letto, circa una decina di anni fa, in concomitanza con la loro reunion, alla domanda “Cosa ne pensi oggi dell’album The Final Countdown?”, la risposta di Joey è stata “Un gran bell’album di hard rock melodico, ma se avessimo dato più volume alle chitarre, il risultato sarebbe stato sicuramente migliore!!”. Una risposta che condivido pienamente. Ebbene si, gli Europe sono una vera hard rock band!!
84/100
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Joey Tempest: Voce John Norum: Chitarra Mic Michaeli: Tastiere John Leven: Basso Ian Haugland: Batteria
Special Guests Scott Gorham: Chitarra in "Jailbreak" Michael Schenker: Chitarra in "Lights Out"
Anno: 2013 Label: Ear Music/Edel Genere: Hard Rock
Tracklist: CD 1: 01. Riches To Rags 02. Firebox 03. Not Supposed To Sing The Blues 04. Scream Of Anger 05. Superstitious 06. No Stone Unturned 07. New Love In Town 08. In The Future To Come 09. Paradize Bay 10. Girl From Lebanon 11. Prisoners In Paradise 12. Always The Pretenders 13. Drink And Smile 14. Open Your Heart 15. Love Is Not The Enemy 16. Sign Of The Times
CD 2: 01. Start From The Dark 02. Wings Of Tomorrow 03. Carrie 04. Jailbreak (Special Guest Scott Gorham) 05. Seven Doors Hotel 06. Drum Solo 07. The Beast 08. Let The Good Times Rock 09. Lights Out (Special Guest Michael Schenker) 10. Rock The Night 11. Last Look At Eden 12. The Final Countdown
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