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Old Sparky
Lighthouse

Fabio “F43!0” Desogus esce con il terzo album studio con il progetto, nato nel 1996, Old Sparky. Il titolo è “Lighthouse” e vorrei proprio partire da qui per ricostruire la genesi di questo lavoro. Raccontando come è nata l’idea, Fabio, scrive sul suo sito: “LightHouse rappresenta specifiche emozioni, fotografa un determinato periodo della mia vita…questo nuovo disco è nato per caso, sfogliando un libro (I FARI) - della scrittrice Annamaria 'Lilla' N.d.c.- e osservando le sue foto. Immagini bellissime, l'uomo e la natura, storie tramandate, forti e potenti come le onde del mare.
E aggiunge “Le persone hanno paura della solitudine, la percepiscono come 'nemica' dell'anima e non riescono a concepire una vita fatta di silenzio. Le storie sui Fari trasmettono sensazioni complesse…”.
Il risultato è un album completo, dettagliato, dopo due anni di ricerca e sperimentazione di cui i frutti sono evidenti già dalla prima traccia e a seguire in tutte le altre dodici.

La prima impressione che si ha ascoltando l’album, esclusivamente strumentale, è che sia un perfetto lavoro in stile slow-beat con diverse influenze ambient. A un ulteriore ascolto, quando si è entrati nell’atmosfera propostaci da Fabio con la sua musica, si inizia a percepire il legame fra i brani. Un ritornare, quasi insistente, di un qualcosa di sempre uguale seppure diverso, come l’onda che si scontra più volte sullo stesso scoglio sembra essere sempre la stessa ma in realtà è fatta di molecole d’acqua ogni volta diverse.
L’album presenta un massiccio utilizzo di elettronica digitale, analogica e campionature creando soluzioni sonore dense e incalzanti in brani come “Wave (interlude)” o “Blue deep”, più schizofreniche e angoscianti riscontrabili in “Mirror” o “The end” o, come in “Intro” e “Lighthouse part II”, più tranquille ed eteree.
La generale continuità fra i brani crea una forte tendenza verso lo stile della colonna sonora e della musica cinematografica, dimostrando quanto il suono possa suscitare anche vere e proprie immagini.
Vorrei citare il brano “Lighthouse part I”, particolarmente riuscito nella sua atmosfera un po’ dark, sarebbe perfetto per una scena di un inseguimento in un film di spionaggio, ed è un ottimo esempio di quello che questo artista è in grado di fare con la musica.
In ultimo vorrei ricordare la collaborazione di Gabriele 'Doublas' Carta in tre canzoni e di Michele Losito che ha suonato la tromba sulla traccia 'Waves'.

In definitiva un album perfetto che ha accompagnato molte mie giornate di studio matto e disperatissimo, grazie Fabio.

92/100


Fabio “F43!0” Desogus: Tutti gli strumenti, elettronica, programming, compositore

Anno: 2008
Label: Raising Real Records
Genere: Slow Beat

Tracklist:
01. Intro
02. Lighthouse part I
03. Slow emotion
04. Tourist
05. 1310
06. Wave (interlude)
07. Blue deep
08. Mirror
09. Wind (interlude)
10. Lighthouse part II
11. Ocean
12. The end

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