“My choice” è un death feroce, comunque non dei più furiosi, dove il growl si alterna al cantato pulito, mentre la compatta “I will know” lascia presto spazio a “The golden rainbow”, che, dopo un avvio soffuso, cresce ancora lentamente fino alla disperata conclusione.
“The game” e “Mean Society” alternano la velocità del death a momenti di maggiore melodia; un po' diversa è “Blind sight”, per via di un notevole lavoro ritmico, di stampo moderno, che dà il via ad un tempo adattissimo all'headbanging. Si chiude con “The black circus”, che, dopo un breve inizio lento e rarefatto, presto si fa death melodico, con tanto di accelerazione finale.
In definitiva, un buon album, senza doppia cassa, nè voci femminili dominanti, nè tastiere, ma ugualmente veloce e gotico nei momenti opportuni; un CD efficace ed intelligente, che non annoia, visto che spazia dal gothic tradizionale al death. Lo consigliamo sia ai seguaci dei settori estremi, ma anche ai metallari più tradizionali, dato che la melodia è ben presente e riesce a ritagliarsi il legittimo spazio; allo stesso tempo, invitiamo le innumerevoli dark che hanno invaso il movimento heavy metal, vere o false che siano, a rivolgersi altrove, visto che in questo disco non c'è traccia della loro - molto discutibile, in quanto priva dei fondamentali - idea di “gothic”.
80/100
Luci Fer: Voce
Jacopo: Chitarra
Ivan: Chitarra
Low: Basso
Fede: Batteria
Anno: 2008
Label: D.A. Records
Genere: Melodic Death/Gothic Metal
Tracklist:
01. Cyber sex queen
02. In your room
03. A family portrait
04. My choice
05. I will know
06. The golden rainbow
07. The game
08. Mean society
09. Blind sight
10. The black circus