E’ tornata a Roma la straordinaria pianista di origine giapponese con il suo nuovo quartetto per la rassegna Summer Time 2024.

L’ex pupilla di Ahmad Jamal è tornata in Italia con un band di fuoriclasse che le ha permesso di mettere in luce, ancora una volta, il suo enorme virtuosismo.
La musica proposta da Hiromi Uehara è, essenzialmente, fusion, in un crossover nel quale convergono elementi di funk, rock, jazz e quale influenza orientale.
Le strutture dei brani sono dilatate in lunghe improvvisazione condivise fra i membri del gruppo ma che consentono alla pianista di esprimere al meglio le sue qualità esecutive e improvvisative.
L’enorme padronanza tecnica, con tratti estremamente spettacolari, sia della pianista che dei suoi musicisti, unita ad un atteggiamento spensierato e giocoso, hanno entusiasmato il pubblico romano che ha particolarmente apprezzato l'esibizione.
Al fianco di Hiromi ci stavano Adam O’ Farrill alla tromba, Hadrien Feraud al basso e l’ottimo Gene Coye alla batteria.
Nel bis la pianista nipponica ha proposto le musiche realizzate per la colonna sonora dell'anime ispirato al manga "Blue Giant" dello scorso anno per piano solo.
Un momento più raccolto e meditativo nel quale la pianista, grazie a una scrittura intensa ed elegante, ha mostrato il suo lato più lirico e sofisticato .

Hiromi Uehara: Piano, synth
Adam O’ Farrill: Tromba
Hadrien Feraud: Basso
Gene Coye: Drums

Hiromi, la pianista che si è esibita in occasione dello show di apertura Tokyo 2020, ha rivelato alla platea globale le sue doti tecniche indubbiamente strabilianti, frutto di uno studio assiduo e di una grande passione per il piano. Le influenze dello swing, del groove e del ragtime sono contagiose nelle sue performance, per una interprete che si muove con armonia tra le linee del pop-jazz e del blues. L’eclettismo del suo approccio alla musica è innegabile: ha alcuni elementi di classica, un po’ di rock, un po’ di jazz, ma non ho bisogno di aderire ad una categoria.

Hiromi è nata ad Hamamatsu nel marzo 1979, e nel 1999 si è trasferita negli Stati Uniti per perfezionarsi presso il Berklee College of Music di Boston dove viene subito notata da uno dei docenti e presentata a Ahmad Jamal che ne diventerà il mentore

In questo concerto romano suonerà con Adam O’ Farrill alla tromba, Hadrien Feraud al basso e Gene Coye alla batteria.

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