Shabaka Hutchings si conferma come uno dei musicisti di estrazione jazz più interessanti degli ultimi anni, capace di animare innumerevoli progetti in direzioni diverse di contaminazione. Il trio, oltre al fiatista afro britannico, vedeva la presenza del batterista statunitense Hamid Drake e del musicista di origine marocchina Simo Lagnawi, esponente a Londra della musica gnawa, in sostituzione di Majid Bekkas. Il materiale proposto dal gruppo é un poliedrico mix di ethno-jazz dalle forti connotazioni africane basato su lunghi sviluppi improvvisativi.
Motore di questa formula si è rilevato il batterista Hamid Drake capace di proporre continui sviluppi ritmici e dinamici grazie a uno stile che coniuga un approccio di tipo percussionistico africaneggiante al drummng di matrice jazz. Shabaka Hutchings si è alternato fra i flauti etnici e il sassofono tenore confermandosi fra i solisti più originali del momento grazie a un fraseggio nel quale risalta l’uso di figurazioni ritmiche circolari di forte sapore africano. Simo Lagnawi, pur presente in sostituzione di Majid Bekkas, si è rivelato essenziale alla definizione del sound del trio, con il suo guembri, uno strumento a corda che assolve alle funzioni di un basso, e con i suoi interventi vocali ha impresso una forte impronta folk ai brani del trio. Il concerto, accolto entusiasticamente dal pubblico romano, si è articolato in una serie di lunghi brani improvvisati fondati su trame melodiche esposte da Lagnawi sia al guembri che con la voce ma sviluppate sia dalle trame improvvisate di Hutchings, sempre in bilico fra un solismo di ispirazione post-coltraniana e pattern ritmici di stampo afro-percussivo, che dal turbine ritmico messo in campo da Drake.
Un ennesimo progetto dirompente di contaminazione del prolifico Shabaka Hutchings, dopo Sons of Kemet, The Comet is Coming e Shabaka and the Ancestors, questo sembra essere la naturale prosecuzione del lavoro del 2022, “Afrikan Culture”, ispirato, appunto ai suoni e ai ritmi africani.

Shabaka Hutchings: Sassofono, flauti
Hamid Drake: Batteria, percussioni
Simo Lagnawi: Guembri, voce

Data: 26/11/2023

Luogo: Roma - Auditorium "Ennio Morricone"
Genere: ethno-jazz, folk-jazz