I Chemical Christ sono di Genova e nascono nel 2004 dalle ceneri degli Sbronzi Di Riace e precisamente dall’incontro di Luca e Dario con Loris, batterista con alle spalle esperienze con gruppi hard rock ed heavy metal. Iniziano suonando cover varie, dai Motorhead ai Nirvana ed incidono il loro primo demo di sei brani.
Suonano molto sia in Liguria che altrove e dopo varie esperienze incidono il loro primo EP, “Old Power Station”, prodotto dalla Bigmud Records. In questo loro primo Ep, ognuno dei tre componenti del gruppo, mette le proprie influenze, esperienze ed il risultato è che “Old Power Station” suona fresco e molto energico. “Hailstone Song”, pesca sicuramente dai Kyuss, quindi lo stoner rock è una delle influenze della band. Il brano è diretto, costruito semplicemente, ma efficace dove la voce e la chitarra di Dario cerca di aprirsi un varco nell’impenetrabile sezione ritmica di Loris e Luca. Un giro di basso introduce la title track , brano molto settantiano che ripercorre l’hard rock quello sporco e stradaiolo e mi vengono in mente i primi Budgie. Ci sono ancora altri brani come “Grinder”, brano molto cupo ed ancora orientato agli anni settanta, veloce ed accattivante e come “Chemical Power”, altro brano molto ritmato, con un basso molto distorto che ci riporta ancora una volta a molti anni fà. Spetta a “Disguised” chiudere l’EP e lo fa nel migliore dei modi, dove stavolta fanno capolino anche i primi Grand Funk. Aspettiamo comunque il loro primo full lenght album, che dovrebbe arrivare in estate e sicuramente si riuscirà ad apprezzare di più la band, nel frattempo questo “Old Power Station” ha sicuramente angoli da smussare, ma il tempo per migliorare c’è e sicuramente dei Chemical Christ ne risentiremo parlare, sicuramente anche su Artists & Bands. 65/100
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Dario: Voce, chitarre Anno: 2008 Sul web: |