Da un paesino del Monferrato (Montaldo Scarampi) con la voglia di proporre qualcosa di più del semplice rock italiano da classifica: è questa la scommessa dei Mangarama, cinque ragazzi con in mente Radiohead e Sigur Ros, ma anche il prog italiano degli anni ’70.
Filo conduttore sono l’attenzione per la melodia, spesso morbidamente cantilenante e malinconica, e la splendida voce di Luca Forno, ideale interprete di testi in italiano di discreto livello. A chiamare in causa il prog italiano sono invece le scelte timbriche di Matteo Sosso, che si affida prevalentemente a sonorità vintage (Fender Rhodes, Mellotron, Moog), approcciandole con una mentalità post rock: più attenzione dunque alla qualità delle note suonate che alla loro quantità, caratteristica condivisa anche dagli altri componenti del gruppo, Luca Perosino (chitarra), Dario Varallo (batteria) e Giovanni Barberis (basso). Delle cinque tracce contenute nel demo cd, registrato non a caso presso gli Electromantic Studio di Beppe Crovella (Arti & Mestieri), colpiscono soprattutto la delicata ballata L’Alba di un giorno passato, in bilico tra la PFM di Impressioni di settembre e il migliore Alan Sorrenti; la maturità elettrica di Hunting Bambi (anche se in alcune parti il tributo al sound degli ultimi Radiohead è fin troppo evidente); l’essenziale spettralità in chiave Brian Eno di Non Senso. Con questo Devo adattarmi, i Mangarama si rivelano come uno dei gruppi più promettenti della nuova scena rock italiana: attendiamo con fiducia notizie e nuove canzoni. Paolo Carnelli |
Luca Forno: Voce, chitarra Anno: 2006 Sul web: |