"Conspiracy in mind" è il full lenght d'esordio, niente meno che con la label più ambita dai gruppi metal europei, la Nuclear Blast, per i norvegesi Communic.
Ed i nostri colpiscono al primo colpo, con un micidiale quanto riuscito mix di thrash, forse troppo debitore ai Nevermore, ed un prog più melodico fatto di repentini passaggi a ritmi più melodici, con arpeggi e divagazioni soliste di Stensland con la chitarra, talvolta forse un poco troppo leziosi anche se mai fuori luogo. I Communic presentano 7 brani tutti adeguatamente lunghi, oggettivamente in qualche occasione anche troppo, diventando inutilmente ripetitivi ma comunque in grado di devastare con i riff ed il drumming marcatamente thrash o di ammaliare ed emozionare con i passaggi più progressive e melodici, dove sempre, sia nei momenti più aggressivi che in quelli più "soft", la voce di Oddleif Stensland appare all'altezza della situazione, voce nella cui impostazione possiamo ritrovare alcuni chiari riferimenti a Messiah Marcolin dei maestri Candlemass, che tra l'altro vengono indicati, non saprei quanto a ragione, tra i gruppi con maggiore influenza sui Communic. Certo forse giungerà il momento delle scelte per i Communic, il momento di togliersi gli ingombranti ispiratori dalle spalle e decidere di essere più se stessi, le potenzialità ci sono tutte e questo disco ne è la riprova, un disco elegante e potente al tempo stesso, decisamente positivo come esordio, un disco che vale la pena ascoltare. |
Oddleif Stensland: Chitarre, voce Anno: 2005 Sul web: |