Home Recensioni Album Dilis - Nulla Da Capire

Dilis
Nulla Da Capire

E se Damien Rice diventasse improvvisamente un cantante neo-melodico? Se decidesse di impastare le sue ballate delicate all’ombra del Vesuvio aggiungendoci lo sguardo sexy di Thom Yorke pre Ok Computer, e i riccioloni di Lucio Battisti cosa ne otterremmo? Racchiudere Nulla da capire, l’esordio sulla lunga distanza che ci presenta Pietro Di Lietro, in arte Dilis (ex chitarrista de La Condizione Danzante) nella risposta, sarebbe probabilmente limitativo e semplicistico; ma, in ogni caso, ci dà una prima idea di cosa stiamo ascoltando.

Pubblicato da Redbirds Rec./Seahorse Recordings, e con la produzione artistica di Paolo Messere, il disco di Dilis (dopo il fortunato EP omonimo) gioca subito il jolly, proponendo in apertura quello che possiamo considerare uno dei migliori (se non il migliore) pezzo dell’album: la splendida ballata "Ti Mostrerò", che si espande e distende sinuosa come fosse una traccia di chiusura. In effetti, quasi tutte le dieci tracce che compongono il lavoro si muovono attraverso atmosfere morbide e confortanti, spesso acustiche, fatta eccezione per l’elettrica e strumentale (nonchè ottima) "Kaos Kafè", punto di svolta del disco verso un finale più cupo e “minore” ("Nulla" e "Diventiamo Cattivi"). Nel mezzo, la sensazione che si ha è quella di un prodotto piuttosto omogeneo, ma non necessariamente nell’accezione positiva del termine. Si sente la mancanza di un po’ di ritmo, le melodie risultano talvolta fin troppo elaborate e “partenopee”, soprattutto se si fa caso al piccolo e diffuso difetto di pronuncia della “gl” (ma molti big della musica sono diventati noti grazie anche a queste particolarità) ogni volta che ci imbattiamo in parole come “migliore” e “foglie”.

In definitiva, un buon disco d’esordio, prodotto con gusto e con alcuni spunti molto interessanti, soprattutto per quanto riguarda la traccia iniziale e la parte finale che alzano la media: in futuro, ci aspettiamo però un lavoro un po’ meno monocromatico.

70/100


Pietro Di Lietro: Voce, Chitarra elettrica, acustica

Guests:
Ilaria Scarico: Basso, Contrabbasso, Flauto traverso
Giovanni Volpe: Batteria
Flavio Romano: Chitarra elettrica in Ti Mostrerò, Tutto Si Altera, Kaos Kafè, La Noia
Paolo Messere: Synth, Basso in Kaos Kafè, Chitarra elettrica in Pensieri D’Autunno, Chitarra Acustica in Tutto Si Altera, Fatti D’Istanti

Anno: 2011
Label: Redbirds Rec./Seahorse Recordings
Genere: Pop/Rock

Tracklist:
01. Ti Mostrerò
02. Pensieri D’Autunno
03. Il Vestito Migliore
04. Dimmi Se Ti Basta
05. Fatti D’Istanti
06. La Noia
07. Tutto Si Altera
08. Kaos Kafè
09. Nulla
10. Diventiamo Cattivi

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