Home Recensioni Album Porcupine Tree - Deadwing

Porcupine Tree
Deadwing

Che dire di questa ultima fatica dei Porcupine Tree ? Personalmente Deadwing mi è piaciuto abbastanza, la prima cosa che salta all'orecchio è che le collaborazioni di Steve Wilson con vari gruppi Metal ( Opeth in particolare ) hanno si influenzato questi ultimi, ma anche il nostro bravo Steve, ed infatti le composizioni risultano decisamente più metal dei lavori precedenti, forse questo fa storcere il naso ai fans più "conservatori" dei PT ma a mio parere non turbano più di tanto la grande capacità espressive e melodica delle composizioni targate Porcupine Tree.
Si inizia con la title track, un brano lungo caratterizzato da un ritmo quasi galoppante delle chitarre ed invece da una linea più inquieta e quasi ipnotica di tastiere basso e batteria ( a proposito il batterista non è che brilli per inventiva e coinvolgimento ).
Segue Shallow e qui che si può vedere la piega più metal presa dai PT.
Lazarus è una ballad di facile e sicura presa, molto radiofonica.
Il quarto pezzo, Halo è un buon brano di passaggio, con un riuscito uso di voci filtrate.
Un buon brano di passaggio e di introduzione al quinto pezzo, Arriving some in here but not here il brano più lungo di tutto l'album con i suoi 12 minuti, brano che parte molto lento e in un continuo crescendo passando attraverso ad un lungo assolo di Steve arrive circa a metà ad una vera e propria deflagazione metallica in puro stile Prog Metal.
Onesto tappabuchi Melleotron Scratch e nulla più.
Open car è uno dei brani più tirati, con un ritornello facilmente orecchiabile.
Si chiude con 2 brani d'atmosfera decisamente più consoni allo stile PT: Start of Something Beautiful e Glass Arm Shattering.
In generale cmq un bel lavoro per i Porcupine Tree ma certamente non il loro migliore.

75/100


Steve Wilson: Voce, chitarra
Richard Barbieri: Tastiere
Gavin Harrison: Batteria
Colin Edwin: Basso

Anno: 2005
Label: Lava Records
Genere: Progressive Rock

Tracklist:
01. Deadwing
02. Shallow
03. Lazarus
04. Halo
05. Arriving some in here but not here
06. Melleotron Scratch
07. Open Car
08. Start of Something Beautiful
09. Glass Arm Shattering

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