Home Recensioni Album My Violent Ego - One Day You'll Laugh At The Sad Saga That Was

My Violent Ego
One Day You'll Laugh At The Sad Saga That Was

My Violent Ego è un progetto che nasce dalla naturale evoluzione dell'incontro fra due persone distanti nello spazio ma estremamente vicine nello spirito. Paolo e Christy infatti si incontrano in rete anni orsono su un sito di condivisione musicale e, dopo aver scoperto l'affinità artistica che li accomuna, si lanciano in questa avventura che dal 2003 in poi li vedrà crescere di lavoro in lavoro arrivando anche a collaborare con i nostrani Giardini di Mirò.

One day you'll laugh at the sad saga that was, che è una raccolta dei migliori brani presi dai loro precedenti lavori ci immerge in un'atmosfera di particolare bellezza, le tracce si susseguono in maniera delicata e sfuggente, ma avvolgono l'ascoltatore e lo trasportano nell'eterea dimensione creata dai due ragazzi. Il disco è caratterizzato da ben 23 canzoni, ognuna con un'identità diversa, ma che a poco a poco formano un enorme mosaico musicale fatto di suoni elettronici, campionamenti e un paio di strumenti acustici, il tutto accompagnato di tanto in tanto dalla morbida voce di Christy, estremamente espressiva e toccante, che in qualche momento regala più di un brivido.

La tipologia musicale dei due musicisti principalmente si può dividere in due rami: ci sono canzoni che propongono poco più di un loop elettronico, loop comunque sviluppati quasi sempre a dovere nella loro ciclicità e quasi mai stucchevoli o ridondanti, che hanno un effetto quasi ipnotico su chi ascolta. La seconda tipologia di brano, sicuramente quella più profonda e toccante è quella di brani come “Sleeping Song” o “Slow Motion into Sound”, dove un tappeto di effetti quasi catartico ci accompagna lungo i minuti che ci separano dalla fine del pezzo, e dove spesso la voce di Christy ci comunica la solare empatia trovata col partner musicale e quella che riesce a raggiungere con noi che li ascoltiamo. La scelta dei suoni inoltre è curata in ogni momento della raccolta, e la qualità generale del prodotto ci fa quasi dimenticare che i brani sono stati estratti da lavori provenienti anche da qualche anno fa.

My Violent Ego sono questo, empatia sonora e umana che sfocia in un'infinità di emozioni positive e raffinate, qualcosa di raro da trovare al giorno d'oggi ma che due persone distanti centinaia di kilometri possono scoprire costruire e regalare agli altri.

80/100




Christy Brewster: Voce, violino
Paolo Miceli: Chitarre e drum loops

Anno: 2011
Label: White Birch Records
Genere: Alternative Rock/Shoegaze

Tracklist:
01. Plam
02. Swoonow
03. Go Bed
04. Come on, Sleep
05. Crawling
06. Saint My-self
07. What If She Leaves
08. Well, She Left
09. Pesky Fly
10. A Loop in Yr Garden
11. Sleeping Song
12. French Feeling of a Tragic Song
13. Là C'Est la Voix
14. Untitled, Uncomplete
15. Plom
16. Although Thanks for Wasting My Time
17. Slow Motion Into Sound (My Head Exploding)
18. Enraptured
19. Loop Yr Self
20. Trail of Light (Stellar Version)
21. Plom (Early Demo)
22. Small Consolations
23. A new start (for swinging shoes)

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