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Mind Odyssey
Time To Change It

Dopo dieci anni di silenzio, tornano a farsi vivi i tedeschi Mind Odyssey, tramite il nuovo album “Time to Change It”, la cui copertina mostra una panoramica di colori in cambiamento e giochi di luce sui grattacieli di una città. Il CD, dalla durata di circa quarantacinque minuti, è aperto dalla ritmata “Riding and Ruling”, che sfrutta gli effetti delle tastiere, seguita dalla cadenzata “Enemy Daggers”, che poggia sugli effetti nei suoni delle chitarre e nelle doppie voci, nettamente di stampo alternative.
Si continua con la compatta “I Want It All”, molto orecchiabile per via delle doppie voci e con “Face in the Rain”, una lenta di matrice alternativa che accelera un po' nel finale, in cui la batteria si pone in particolare evidenza. Segue il mid-tempo “Final Fight”, che si basa nuovamente sulle voci filtrate in avvio e sulle doppie voci nel corso del brano.
Higher Ground” è la canzone più lunga, si apre lenta e prosegue cadenzata, piuttosto noiosa, risvegliata soltanto dai due assoli di chitarra e tastiera. Dopo la potente “Storm Warning”, che presenta ancora un doppio assolo di chitarra e tastiera, si passa a “Time to Change It”, ballata melodica che in seguito cresce più ritmata.
La conclusione è affidata alla veloce “Raven and Swan”, ma soprattutto a “Under the Moonlight”, che, dopo un avvio acustico e sognante, si indurisce rimanendo ancora melodica, per poi chiudere l'album con un finale acustico.

Una produzione molto moderna, unita a dei pezzi di durata medio-breve, ricchi di effetti, doppie voci e cori, non sempre porta ad un risultato particolarmente brillante, visto che non basta qualche assolo qua e là, seppur eseguito con valida tecnica, per parlare di “metal”. Il disco, infatti, suona molto più simile ad un alternative tecnico che ad un metal ultra-effettato, perciò lo consigliamo esclusivamente ai seguaci di sonorità moderne e progressive, dove l'aggettivo “progressive” - lo precisiamo a scanso di equivoci - non è da intendersi nel senso canonico del termine.

60/100


Mario Le Mole: Voce
Victor Smolski: Chitarra solista
Dan Uhden: Chitarra ritmica
Jan-Michael Keller: Basso
“The Animal”: Batteria

Anno: 2009
Label: Napalm Records
Genere: Rock/Prog Metal

Tracklist:
01. Riding and Ruling
02. Enemy Daggers
03. Want It All
04. Face in the Rain
05. Final Fight
06. Higher Ground
07. Storm Warning
08. Time to Change It
09. Raven and Swan
10. Under the Moonlight

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