Si può senza dubbio parlare di home-made per il disco degli Strazza Family Style? Nello spirito sicuramente, anche se registrato in studio rispetto al primo FunKraean, volutamente lo-fi nell'intenzione di dare una sensazione di musica più popolare e genuina.
Il proposito di questo sodalizio trevigiano, è quello di tre amici che si riuniscono essenzialmente per dedicarsi a scrivere testi in cui la musica è più che altro un collante per stare assieme e divertirsi. Il progetto nasce appunto come puro diletto, realizzando un video musicale per il brano “In Roda Alta” che inaspettatamente, grazie al popolare Youtube, ha permesso al gruppo di farsi conoscere e di ottenere un risconto inaspettato. Non ci sono quindi grandi pretese in tal senso, e non c’è alcuna ossessione di voler per forza strafare. Abbiamo di fronte tredici brani in cui simpaticamente sono costruiti dei pezzi tra il rap come in “E Origini” ed un synth-raggae come in “El Reggaeton” utilizzando un mix tra italiano e dialetto e come loro stessi tengono a precisare “Col diaetto” esprimi un concetto, riuscendo ad ottenere tutto un altro risultato ed effetto. Troviamo scorrendo in questi brani una struttura piuttosto similare, con basi campionate e con soluzioni abbastanza classiche in tal senso, in cui vengono descritte scene quotidiane come nella più funky “Soita Giornada” ed anche un po’ retrò, legate al costume locale come in “Graziella”. Dal Calieron va preso quindi come un divertissement che non ha pretese, esente da fronzoli e che tra l’altro vuol essere uno strumento per far del bene al prossimo. Il disco infatti appoggia il progetto di raccolta fondi Citta della Speranza di Padova. S.V.
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Luca Buratto Anno: 2011 |