Tre giorni dopo la pubblicazione di "Sgt. Pepper Lonely Hearts Club Band", avvenuta il 1° giugno del 1967, la Jimi Hendrix Experience eseguì dal vivo il brano omonimo al Saville Theatre di Londra, lasciando basiti George Harrison e Paul McCartney, che erano tra il pubblico. "Il sipario si aprì", riferì poi il secondo, e Hendrix "venne avanti suonando "Sgt. Pepper". Lo considero uno dei più grandi onori della mia carriera".
Poco più di un mese dopo, il brano era ancora inserito nel repertorio del trio, come dimostra questo live ufficiale registrato all'Hollywood Bowl di Los Angeles il 18 agosto del 1967, fino ad oggi del tutto inedito. "Catturata appena cinque giorni prima dell'uscita negli Stati Uniti di "Are You Experienced", il loro album di debutto", recita il comunicato stampa che accompagna l'uscita del disco, "questa performance dal vivo è degna di nota per essere stata una delle ultime volte in cui la band si è esibita di fronte a un pubblico relativamente sconosciuto. Questa esclusiva registrazione dal vivo a due tracce presenta nove performance sensazionali, tra cui i futuri successi "Purple Haze", "Fire" e "Foxey Lady", oltre a tributi ad alcuni degli artisti più amati di Hendrix, tra cui i Beatles, Bob Dylan, Howlin' Wolf, Muddy Waters e i Trogg". Le note riportate sull'adesivo presente in copertina riferiscono che la performance non è mai stata pubblicata in precedenza, riportando peraltro che due tracce sono di matrice soundboard. Il comunicato dice il vero: mentre la performance all'Hollywood Bowl dell'anno successivo (14 settembre 1968) è stata nel tempo ampiamente pubblicata, sia ufficialmente (tra gli altri, è inclusa nella edizione expanded di "Electric Ladyland" del 2018), sia sul mercato pirata (impossibile non menzionare il doppio vinile "Live At The Hollywood Bowl" del 1987), il concerto in quella stessa sede del 18 agosto del 1967 non risulta fino ad oggi essere mai stato pubblicato da alcuna label, pirata o ufficiale che sia. In tal senso, questo ritrovamento ha del miracoloso, considerando anche che l'audio che lo contraddistingue è ottimo: non due brani, come recitano i credits, bensì il concerto intero sembra partorito direttamente dal mixer, pur con lievi riserve espresse nei confronti di "Like A Rolling Stone" e "Catfish Blues", che gracchiano leggermente nelle note alte. Questo ritrovamento ha una portata così elevata da far apparire totalmente ingiustificato lo svilimento dell'artwork del 33 giri, che adotta una copertina a dir poco posticcia, peraltro impressa su una semplice confezione a busta. Ci si chiede quanto sarebbe stata più accattivante un'edizione gatefold, magari recuperando una delle foto presenti nel booklet interno di 12 pagine. Si pensi, ad esempio, all'efficacia indiscussa di una copertina riproducente la suggestiva immagine riportata nella colonna a fianco... Parlando della performance nel merito, siamo su livelli ottimi, con ciò anche considerando gli unici tre punti deboli riscontrati: una manciata di versi dimenticati in "The Wind Cries Mary", la citazione decontestualizzata (e stonata) di "Strangers In The Night" nel mezzo di "Wild Thing" e una dissolvenza troppo repentina in uscita ed in entrata tra "Sgt. Pepper Lonely Hearts Club Band" e "Killing Floor". Va infine segnalata la contemporanea uscita del singolo estratto dall'album, che riporta il citato brano dei Beatles sul lato A e "Killing Floor" sul retro.
In quali altri titoli è possibile trovare la graffiante interpretazione hendrixiana del brano "Sgt. Pepper Lonely Hearts Club Band"? Per gli amanti delle connessioni tra band, si segnala che il brano di Lennon/McCartney venne inerito per lungo tempo nella tracklist di molti concerti della Experience, circostanza testimoniata da numerose incisioni, ufficiali e non. Più nel dettaglio, è opportuno attenzionare i seguenti titoli: - il citato doppio lp "Live At The Hollywood Bowl" (Continuing Saga Records, n. di catalogo RSR 251, anno 1987): il titolo riporta sia il concerto integrale tenuto nella nota location di Los Angeles, sia un estratto di una performance tenuta lo stesso anno in Svezia, a Stoccolma, durante la quale fu suonato il non brano del quartetto di Liverpool; - "Anthology" (Recording Arts, n. di catalogo Box-9, anno 1993), "The Live Jimi Hendrix" (Bulldog Records, n. di catalogo BGLP 023, anno 1989), il boxset di 8 cd e 1 VHS "51st Anniversary (The Story Of Life ...)" (JMH Records, n. di catalogo JMH 001/8), "T.V. Star '67" (Shout To The Top, n. di catalogo STTP 186/187, anno 2001), riportano il brano nella sua esecuzione dal vivo alla radio svedese "Tonarskvall", il 5 settembre 1967; - la medesima fonte sonora che precede è anche inclusa in un prodotto ufficiale, pur promozionale, intitolato "Box Set 8 Song Sampler" (MCA Records, n. di catalogo MCAR 25121-2, anno 2000); - il doppio cd pirata "The Black Elvis Plays America" (Dandelion, n. di catalogo DL 096/97, anno 1999), riporta il brano nella sua esecuzione tenuta il 16 maggio del 1970 al Temple University Stadium di Philadelphia; - il monumentale cofanetto pirata "Moonbeams & Fairytales", costituito da 22 cd totali (Rock Of Ages, n. di catalogo ROABOX1022008, anno 2008), riporta il brano 5 volte, attinto da in esecuzioni effettuate nel 1967 (tre in Svezia, due nel Regno Unito); - suonato anche al Monterey Pop Festival del 1967, il pezzo è presente nei dischi pirata "Monterey Pop Festival 1967 Vol. IV" (Black Panther Records, n. di catalogo BPCD 042, anno 1989) e "Atlanta Pop Festival (Expanded Edition)" (Metal Sword Records, n. di catalogo M.S. CD 445, anno 2000) (il secondo titolo, a dispetto della rubricazione, riporta estratti dal Monterey Pop Festival, ove appunto fu eseguito il brano in argomento); - anche la BBC ha documentato l'esecuzione della traccia beatlesiana, inclusa nel doppio unofficial "The Complete BBC Session And..." (The Last Bootleg Records, n. di catalogo LBR 036/2, anno 1994); - infine, e siamo ancora in territori non ufficiali, il doppio cd "Diamonds In The Dust" (Midnight Beat, n. di catalogo MB CD 022/23, anno 1995) nonchè le edizioni russe "The Jimi Hendrix Experience" in cd (label Домашняя Коллекция, catalogo AAA-2316, anno 2001) e "Звезды Woodstock" in dvd, accreditato a Jimi Hendrix/Janis Joplin/The Doors (label ООО Сигма, senza catalogo, anno 2003), riportano il brano omettendo indicazioni sulla fonte.
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Jimi Hendrix: vocals, guitars Noel Redding: bass, vocals Mitch Mitchell: drums, vocals
Anno: 2023 Label: Experience Hendrix Genere: hard rock, psych
Tracklist: Introduction 0:58 Sgt. Pepper's Lonely Heart's Club Band 1:54 Killing Floor 4:20 The Wind Cries Mary 3:34 Foxey Lady 3:41 Catfish Blues 3:15 Fire 3:15 Like A Rolling Stone 6:48 Purple Haze 4:12 Wild Thing 6:15
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