Quinto album in studio per i parigini Asylum Pyre che conferma il processo di crescita già evidenziato nel precedente N° 4 del 2019 .
Call Me Inhuman (The Sun – The Fight – Part 5) denota una maggior convinzione nei propri mezzi considerata la qualità delle dodici composizioni, peraltro ottimamente registrate. Si tratta di un lavoro che, al pari dei predecessori, necessita di svariati ascolti e non perché i brani siano eccessivamente complessi, ma perché il sound si presenta variegato al punto che non è nemmeno tanto semplice inquadrare in un genere specifico la loro musica. In passato tale aspetto li ha sottoposti a critiche basate sull’eccessiva eterogeneità e mancanza di equilibrio riscontrabili nei precedenti dischi. Li ho definiti fautori di un power/pop metal nel senso che c’è un indubbio approccio verso soluzioni orecchiabili, ma nemmeno tale definizione inquadra perfettamente gli Asylum Pyre. Infatti, si rilevano componenti progressive, alternative ed elettroniche che rendono, nel complesso, il loro stile piuttosto originale. Una visione dell’heavy metal moderna, dunque, ma senza tralasciare la tradizione. Ne consegue che Call Me Inhuman (The Sun – The Fight – Part 5) potrebbe trovare commenti sfavorevoli dai fautori del “true metal” che giudicheranno il tutto una sorta di minestrone. Personalmente, li promuovo atteso che ci si lamenta in continuazione sul fatto che il metal è incapace di evolversi. Ecco, quest’opera dimostra esattamente il contrario con i rischi e pericoli che può comportare avere uno sguardo verso il futuro. A parte alcune soluzioni poco convincenti sparse qua e là, si tratta di un prodotto onesto, gradevole e ben sorretto dalla meravigliosa ugola di Ombeline "OXY" Duprat e da un eccelsa prestazione dei due chitarristi, efficaci sia in sede di riffing che di assolo. Ho sempre sostenuto le novità evitando di ristagnare sui soliti percorsi musicali, per cui reputo Call Me Inhuman (The Sun – The Fight – Part 5) meritevole di attenzione. Non vi aspettate un capolavoro assoluto, però non rimarrete nemmeno delusi, a meno che ci si comporti come i muli che hanno il paraocchi e possono vedere solo un unico percorso. Aprire la mente, please!
|
|
Ombeline "OXY" Duprat: lead vocals Johann “JAE” Cadot: guitars, lead vocals and programming/Keys Pierre-Emmanuel “WIK” Pélisson: guitars Thomas “KAS” Calegari: drums
Anno: 2023 Label: Ellie Promotion Genere: Power/Pop Metal
Tracklist:
1. Virtual Guns 2. Fighters 3. The True Crown (I Seek Yor War) 4. Happy Deathday 5. There, I Could Die 6. Sand Paths 7. The Nowhere Dance 8. A Teacher, A Scientist & A Diplomat 9. Underneath Heartskin 10. The Mad Fiddler 11. Joy 12. Call Me Inhuman
|