La release segue cronologicamente il pregevole "Love in Stereo", risalente al 2020 e, quindi, inficiato dalla tragedia della pandemia, così come tutte le uscite discografiche di quell'anno infausto.
La line up della formazione è nel frattempo cambiata, includendo ora l'esperto cantante Giulio Garghentini (ex Dark Orizon) e il chitarrista Alex De Rosso (ex Dokken, Dark Lord e Headrush).
I nuovi giunti hanno il grande merito di aver migliorato il songwriting della band (tutte e dieci i brani sono stati scritti da loro due), giacchè possiamo decisamente affermare che "III" sia il miglior album sinora realizzato dai Dream Freaks.
La musica proposta è inquadrabile in un hard rock potente in versione moderna che ammicca a gruppi come Dokken, Cinderella, Tesla, Alter Bridge, Bon Jovi, Lynch Mob, riuscendo nell'intento di colpire favorevolmente l'ascoltatore grazie anche all'eccelso lavoro in sede di produzione curato da De Rosso.
La qualità della registrazione delle composizioni è notevole, ma ciò che colpisce è la totale assenza di cali di tensione che rende il livello  del disco costantemente elevato.
L'opener "The Land of Nowhere", primo singolo estratto da "III" è munita di un riff graffiante di chitarra e di un refrain amabile; una formula vincente in cui ci imbatteremo sovente, come nella trascinante "Where is Love?", nell'adrenalinica "Damn Burning Mercy" o nell'esplosiva conclusiva "Walking the Wire".
Non mancano sezioni melodiche evidenti nella stupenda ballata "You Ain't Around".
Un prodotto corposto, accattivante e ben confezionato che farà ricredere chi pensa che l'hard rock non abbia più nulla da dire.

Giulio Garghentini – lead vocals
Alex De Rosso – guitars
Matteo Panichi – drums
Claudio Rogai – bass

Data: 2023
Label: Andromeda Relix
Genere: Hard Rock

Tracklist:

01. The Land of nowhere
02. Where is love?
03. Walking in the rand
04. My resurrection
05. You ain't around
06. Damn burning mercy
07. My time has gone
08. Nothing's true
09. Crazy ride
10. Walking the wire