- nel 2000, riunita la formazione di Suspiria denominata Goblin (costituita da Claudio Simonetti, Agostino Marangolo, Massimo Morante e Fabio Pignatelli) per la colonna sonora di Non Ho Sonno, nuovo film di Dario Argento;

- nel 2005, composta una formazione alternativa chiamata Back To The Goblin che vede ancora insieme Massimo Morante, Fabio Pignatelli, Agostino Marangolo, con Maurizio Guarini al posto di Claudio Simonetti, ai quali si aggiunge Aidan Zammit nel 2009, per le date dal vivo. 

Nel 2010, addirittura 2 formazioni parallele: 
- Massimo Morante, Maurizio Guarini e Claudio Simonetti, formano i New Goblin, con l'aggiunta di due componenti dei Daemonia: Titta Tani alla batteria e il chitarrista Bruno Previtali, qui relegato al basso; 
- Fabio Pignatelli e Agostino Marangolo organizzano anch'essi una formazione alternativa dei Goblin, (ribattezzata prima Goblin World, poi, definitivamente, Goblin Rebirth), affiancati da Aidan Zammit (che, come detto, aveva militato già nei Back to the Goblin), nonché il tastierista Danilo Cherni e il chitarrista Giacomo Anselmi.

Orbene, in soli due anni sono successe tantissime cose. 
Innanzitutto le due band avevano annunciano ciascuna alcune uscite discografiche: due DVD dal vivo documentanti, rispettivamente, i concerti tenuti all'Alpheus di Roma, il 18 Febbraio 2011 (New Goblin) e al Crossroads di Osteria Nuova (RM) il 22 aprile 2011 (Goblin Rebirth). Preannunciata anche l'uscita di album in studio: un disco di solo materiale inedito per i Goblin Rebirth e un disco contenente 7 classici opportunamente riarrangiati e sei brani inediti per i New Goblin.
Ad oggi, i soli ad aver (parzialmente) mantenuto queste promesse sono stati i New Goblin che - oltre ad aver riscosso un successo inaspettato in giro per il mondo (facendo numerose date "sold out") - hanno fatto uscire un doppio dal vivo (Live in Rome) e questo Tour EP 2013.

Da pochi giorni si è appresa un'altra clamorosa notizia, riguardante una nuova spaccatura: da un lato il ritorno ai Back To The Goblin (nella loro incarnazione del 2009), dall'altro la costituzione dei Claudio Simonetti’s Goblin Reloaded. Questi ultimi, dopo aver perso quasi subito il Reloaded, hanno velocemente smarrito anche il genitivo sassone "Claudio Simonetti’s".
Tutto ciò, perché sembra che Simonetti avrebbe rifiutato la reunion a cinque dei Goblin, quella di Roller, generando, in alternativa dei Goblin "personalizzati", nient'altro che i noti Daemonia, composti da Previtali (qui nuovamente alla chitarra), Tani alla batteria e Amorosi al basso.

Per chi volesse essere aggiornato sugli sviluppi di questo instabile, ma valido combo, suggeriamo la consultazione di "7 note in rosso", validissimo sito sull'universo gobliniano, sempre aggiornato da Fabio Capuzzo, peraltro autore di un libro meraviglioso dedicato alla band.

Detto ciò, vi chiederete: "ma la recensione dell'EP?"

Ometto garbatamente: l'EP in questione, uscito a nome New Goblin (Morante, Simonetti, Guarino, Tani, Previtali), contiene 4 brani, tutti già editi, qui riproposti in ennesime nuove versioni che nulla aggiungono a quelle originali.

Assenti i paventati pezzi inediti. 
Trattasi, mi duole dirlo, di un'uscita discografica del tutto inutile, anche alla luce dei recenti sviluppi sopra descritti.

Ottima l'esecuzione (che fortunatamente perde quel tocco pesante dovuto, a mio modesto avviso, ai due nuovi innesti), pessima l'iniziativa discografica (più votata, così sembra, alla speculazione del nome piuttosto che al perseguimento di finalità artistiche).

60/100

Massimo Morante: Chitarra
Claudio Simonetti: Tastiere
Maurizio Guarini: Tastiere
Bruno Previtali: Basso
Titta Tani: Batteria, percussioni

Anno: 2013
Label: The Art of Soundtracks
Genere: Progressive Rock

Tracklist:
01. Profondo Rosso
02. Roller
03. Suspiria
04. Tenebre