Esordio assoluto per i Losing Sun, sudditi di Sua Maestà britannica.
Un esordio con più pregi che difetti, Inertia è un album che riesce nel difficile e non so quanto interamente voluto intento di attraversare trasversalmente buona parte del panorama crossover/nu-metal attuale con tratti industrial e tratti elettronico-sperimentali, come [Pill] o Shimmer, melodia e linee vocali conivolgenti, sia cantate che urlate, come ad esempio l'ottima Coma Pets o Inertia, riff taglienti e tiratissimi, come sull'opener Dirtnap o più cadenzati, il tutto condito con una ritmica potente e martellante. I Losing sun in tutta sostanza sembrano piluccare idee qua e là, un pizzico di Deftones, un pochino di Soilwork una spuzzatina di Earthtone9 ottenendo come risultato un disco ottimamente prodotto e suonato indubbiamente da gente capace, un album in definitiva più che sufficiente a cui però manca l'acuto, quel non so che in grado farlo emergere dalla massa, forse proprio quel tocco di originalità; ogni canzone infatti come ho detto, ha un che di già sentito, nonostante l'ottima esecuzione e la bontà del songwriting. Probabilmente un briciolo di esperienza in più in futuro non guasterà e permetterà di imporre una propria personalità; una firma Losing sun ben precisa e distinguibile. Le premesse per poter migliorare ci sono tutte. S.V.
|
Ben: Voce Anno: 2005 Sul web: |