I primi tre brani sono intrisi di atmosfere votate ad una generale malinconia estatica, pervasi, come sono, da toni vagamente autunnali, mentre gli ultimi due - "Barefoot On Shards" e "All That It Takes" - presentano aperture più solari e cristalline che li rendono vicinissimi alla produzione di Midge Ure di metà anni '90 (a ben vedere, effettivamente, sarebbero stati perfetti nella tracklist del pluriosannato album "Breathe" del 1996).
Tracklist 1 – Afloat 2 – Vagabond 3 – Little Sparrow 4 – Barefoot On Shards 5 – All That It Takes |