Virginia Raffaele
Samusà
Roma, Teatro Brancaccio, dal 3 al 15 maggio 2022

Ci si aspetta, da Virginia Raffaele, una certa vulcanica attitudine, in ragione sia della sua eclettica poliedricità, sia della sua dirompente versatilità.
Ed invece no!

Nel suo nuovo spettacolo "Samusà" (parola importata dal gergo dei giostrai, letteralmente "fai silenzio"), l'artista romana non garantisce soltanto risate grasse da osteria, in bilico tra goliardia da caserma e pungente sagacia popolana, ma anche una certa propensione all'intimità che spinge alla riflessione ponderata, pur con il sorriso perenne sulle labbra. 
E così, tra la parodia irriverente di un'ingessatissima Patty Pravo e la reminiscenza dello sguaiato e ubriacone giostraio Alfio, passando per la complottista di turno, per il pubblico stratificato e faunesco delle giostre, per le numerose donne di spettacolo imitate previa esasperazione di movenze e cadenze (Sabrina Ferilli, Carla Fracci, Sandra Milo, Belén Rodríguez, Ornella Vanoni, Giorgia Meloni), trovano spazio anche il delicato umorismo di un'anziana signora allettata, la fragile sicumera della disadattata bimba Giorgiamaura, nonché le numerose incursioni nei ricordi passati, rievocati con commovente approccio. 
Luci, colori e scenografia (impeccabili) sono tutti a sublimare l'arte oratoria, mimica ed posturale di questa artista a tutto tondo che non finisce mai di stupire, il cui successo viene cristallizzato non soltanto dalla decretazione sold out, lanciata con orgoglio dall'ufficio stampa del Brancaccio, ma anche dalla presenza di numerosi VIP (tra i quali preme quantomeno citare i simpatici e cortesi Ricky Tognazzi e Simona Izzo).
Non c'è alcun dubbio:
Virginia Raffaele sta alla comicità femminile come Checco Zalone sta a quella maschile. 
Se ci sono consentiti un paio di umili consigli, i tre artisti che intrattengono il pubblico durante i cambi di abito dovrebbero variare il proprio repertorio, limitando ad una soltanto le incursioni dei birilli sul palco. Un calo della curva del'attenzione, inoltre, che si accusa lievemente proprio a metà della rappresentazione, potrebbe essere saggiamente evitato con l'inserimento di una breve ma proficua pausa.





Questa recensione si riferisce alla rappresentazione del 3 maggio 2022.



VIRGINIA RAFFAELE
SAMUSÀ

dal 3 Maggio al 15 Maggio 2022


scritto da Virginia Raffaele, Giovanni Todescan, Francesco Freyrie, Daniele Prato

Regia di FEDERICO TIEZZI

Distribuzione Terry Chegia

Produzione di ITC2000




Teatro Brancaccio

Via Merulana, 244
00185 Roma
whatsapp: 344 1455127

orario apertura al pubblico
martedi – sabato h.16.00/19.00
domenica h. 15-00/18-00
lunedi chiuso


Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin”. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie nel sito e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie .

Accetto i cookie da questo sito.