Le origini dei Kenos risalgono al 1996 quando un gruppo di adolescenti di Varese forma una band death-metal dal nome Underwise. Dopo 4 anni e diversi cambi di line-up, il combo muta nome in quello attuale e, nel 2002, realizza il debutto discografico, “Rigor Mortis” (MCD-Mae Prod.), stampato in 1000 copie ed andato esaurito in soli sei mesi.
Nel 2004 esce Intersection (Adrenaline Rec.) e la band inizia un’intensa attività live condividendo il palco con band come The Crown, Entombed, Novembre, Labirinth, Mortuary Drape, Incantation, Dismember, Ephel Duath, Rotting Christ e molti altri. Nel 2007 esce “The Craving” (Lucretia Rec.) e i Kenos intraprendono un tour europeo con la band statunitense Vital Remains. Trovo assolutamente ingeneroso, oltre che fuorviante, rinchiudere X-Torsion (uscito ad inizio anno per i tipi della “My Kingdom Music”) nelle rigorose e austere cornici del death metal, genere con cui il gruppo viene solitamente identificato. La title-track è un esempio perfetto di commistioni di genere: musica selvaggia e dirompente che, in un range di 6 minuti, evolve in soluzioni tipiche del prog-metal, prevalentemente di stampo europeo, con inedite soluzioni acustiche e un tappeto di tastiere davvero inusuale, se rapportato ai ritmi ultraveloci che caratterizzavano l’inizio brano. Commistioni di genere anche in "Room Sexteen" e "2012 Omega Assimilation", entrambi caratterizzati da cambi di tempo in cui ritmiche e musiche veloci e brutali si alternano ad intermezzi sonori di stampo magniloquente, talvolta sfocianti nel prog-metal, spesso di stampo black-sinfonico. Dopo poco minuti di ascolto, l’impressione che se ne deduce è che la band abbia raggiunto un tale livello di consapevolezza che, al quarto lavoro in studio e dopo 14 anni di attività, sembra assolutamente svincolata dai luoghi comuni, libera da quei rigidi cliché imposti dal genere musicale di appartenenza. In tal senso, accanto a brani veloci e brutali ("AddictionXtinction", "Bitchswitch"), il gruppo non esita ad accostare algide soluzioni cyber-death ("Encounter"), soluzioni marcate e cadenzate ("Revolver Revival"), una ballata visionaria dai vaghi sapori goth rock ("Erocktika"), episodi acustici completamente strumentali come "Eyes Of Hurricane part. 2" (il primo episodio era comparso nel cd Intersection) o, addirittura, cantati con voce cavernosa, su un sottofondo di violino synth ("I Remember"). Un album affascinante, molto complesso, per menti aperti, il cui ascolto matura in me un’opinione perfettamente in linea con il pensiero dei Kenos stessi, allorquando, nel descrivere la loro ultima fatica discografica, affermano: “X-Torsion è un’opera magnifica di Death Metal tecnico e melodico, dove è evidente un riffing statunitense, peraltro avvolto da tastiere e loop elettronici! Si tratta di un compromesso molto forte tra il Death Metal e le contaminazioni più varie, dal classico all’etnica, dalla melodia pura alla musica elettronica”. 79/100
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Alessio Giudice: Voce Anno: 2010 |