Debutto discografico per il trio romagnolo dei Lillians improntato su un punk viscerale che ammicca agli statunitensi Green Day, Blink 182 e ai canadesi Sum 41.
Munito di una suggestiva e non banale cover realizzata dal chitarrista Filippo Cinotti, "I Wish I Lived This Life" convince pienamente le aspettative dei fan del genere. D'altra parte, il singolo "Move On", che ha anticipato l'uscita dell'album, prometteva bene grazie al suo incedere che non disdegna un approccio melodico, piacevole caratteristica che troveremo in tutto il disco. Dieci le tracce proposte contraddistinte da una vigoria e da una freschezza compositiva davvero invidiabile, testimonianza che anche in Italia si può proporre un punk di assoluto livello. Non si riscontrano cali di tensione e, considerato pure il livello non proprio eccelso di alcuni lavori delle blasonate band sopracitate (diciamocela tutta), i Lillians dimostrano di saperci fare e di poter essere competitivi nell'improbo confronto con dei mostri sacri. In effetti, non si può rimanere imperturbabili di fronte all'oggettiva bellezza di brani come l'adrenalinica opener "Wasted" e l'acustica "Gone" o all' irruenza di "Another Lie" e al piacevole andamento di "17", "Let It Go" e "Last Dance". Il gruppo si dimostra affiatato e merita menzione il potente drumming di Christopher Amadori che conferisce un imprintig notevole alla struttura di "I Wish I Lived This Life". Trentuno minuti di puro godimento e speriamo che i Lilllians non finiscano per essere l'ennesima meteora del punk tricolore.
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Christopher Amadori - batteria Filippo Cinotti – voce & chitarra Marco Piccoli – voce & basso
Data: 2024 Label: Elevate Records Genere: Punk Rock
Tracklist:
01 – Wasted 02 – So, So Long 03 – Move On 04 – 17 05 – Another Lie 06 – Anxiety 07 – 22 08 – Gone 09 – Let It Go 10 – Last Dance
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