Bologna, 25 Novembre 2015 - Teatro Antoniano Foto: Covo Club Nel bel mezzo del primo freddo novembrino i dEUS sono tornati a riscaldarci. Mercoledì 25 novembre la band di Tom Barman in un avvolgente Teatro Antoniano, a Bologna, ha portato il suo calore e la sua energia, stavolta con un set molto particolare. Il Soft Electric Tour con cui stanno girando l’Europa è nato infatti con l’intento di raccogliere in un’atmosfera più intima molte delle canzoni della carriera del gruppo belga che non vengono abitualmente suonate nella sua classica dimensione live. Eccoli dunque tra chitarre acustiche e sgabelli, fumo, poltroncine e violini. Wake me up, tratta da In a Bar, Under The Sea - il secondo disco - dà il via al tutto, ma il live spazia in tutti i lavori della band, dal primo disco Worst Case Scenario (1994) con Right As Rain e Secret Hell all’ultima raccolta di inediti, Following Sea. 7 Days and 7 Weeks, dedicata alla sorella di Barman è una vera chicca, suonata soltanto un’altra volta dal vivo. Il pubblico che riempie quasi per intero l’Antoniano accoglie questa speciale compila ceralaccata dEUS con particolare emozione ed entusiasmo e la band, a sua volta, mostra un pathos tangibile. Tom Barman e soci per il Soft Electric tour vestono gli abiti di una rock band americana, con delle sonorità intime molto vicine agli Wilco, che rompono però per tornare alla loro natura nei due bis concessi alla platea bolognese, che mostrano l’innata attitudine elettrica dei belga e che si conferma a distanza di più di vent’anni di carriera. "Sirens", "Bad timing" e "Final Blast" chiudono ottimamente il live, lasciando ai fan il sapore di un comfort food energetico, che è riuscito a rifocillare anche i numerosi che evidentemente li hanno seguiti sin dagli esordi e, per un po’, anche l’inverno alle porte.
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Tom Barman: chitarra, voce Data: 25/11/2015
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